Penalizzazione Juve annullata? Colpo di scena al Coni. L’annuncio fa impazzire di gioia i tifosi e potrebbe cambiare tutto lo scenario
I quindici punti inferti alla “Vecchia Signora” potrebbero non essere effettivi anche se resta da sciogliere il nodo relativo al filone del falso in bilancio e ai presunti accordi “sotterranei” con i calciatori.
Sono uscite delle nuove parti da indagare per la procura FIGC riguardo la Juventus. Sono stati presi altri 40 giorni di tempo per studiare meglio le carte relative al presunto falso in bilancio e agli accordi per gli stipendi dei calciatori durante il periodo Covid.
Eppure c’è anche chi sostiene che il periodo nero della “Vecchia Signora” terminerà presto, anzi non avrà gli effetti che tutti pensano, visto l’intervento risolutore del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport. Questo quanto sostenuto ad esempio dal conduttore di Radio Radio Ilario Di Giovambattista durante la diretta del pomeriggio sulle frequenze romane di 104.5.
“Al Coni ci sarà la grande sorpresa”, ovvero il riferimento alla cancellazione dei 15 punti di penalizzazione inflitti in questo momento alla Juventus.
La classifica al momento è assolutamente deficitaria per i bianconeri che dalla piena zona Champions si sono visti declassare fino a metà classifica. Una brutta batosta per Allegri e i giocatori che ora devono ricostruire tutto da capo. Le vittorie consecutive a cavallo della sosta Mondiale, prima della sconfitta con il Napoli avevano permesso alla Juve di rifarsi sotto, salvo poi ricevere questa bastonata.
La speranza è però sempre quella di arrivare ad una soluzione positiva della penalizzazione, magari con un capovolgimento della sentenza proprio davanti al Coni. A commentare la possibilità è stato anche il giornalista Tony Damascelli, opinionista fisso di Radio Radio Lo Sport, molto meno possibilista del conduttore.
“L’intercettazione che riguarda Andrea Agnelli e Maurizio Arrivabene è una confessione, una dichiarazione di qualcosa, non di illecito, ma ancora peggio. Non è possibile che da una parte ci siano i tifosi che pagano per andar ea vedere una partita che è fasulla o comunque in origine ha alti negativi, e dall’altra parte c’è un sistema di agire che npon è mai trasparente. La Juventus dovrebbe essere un esempio in ambito di giustizia e non essere indicata come il diavolo”.
Dell’avviso opposto è l’Avvocato Afeltra, altro ospite di Ilario Di Giovambattista: “Io sono d’accordo questo discorso. C’è un solo problema, per fare pulizie ci vogliono le norme. A mio avviso i margini di una azione del Coni sono amplissimi”.
“La Juventus è l’unica squadra che nelle ultime 4 stagioni si è messa le mani in tasca, perché ha messo 700 milioni di risanamento. Io non so cosa accadrà, ma la Juventus viene penalizzata per violazione dell’articolo 4 comma 1 che a lie non sono state contestate, ma sono state contestate solo ai suoi dirigenti”. Vedremo nelle prossime settimane come andrà a finire questo filone d’inchiesta e gli altri che si stanno per aprire.
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