Jannik Sinner, Paolo Bertolucci si lancia in un’analisi sull’altoatesino dopo l’eliminazione agli Australian Open
Gli Australian Open, per Jannik Sinner, sono già terminati. Il tennista altoatesino, numero uno 1 italiano, ha fermato la sua corsa agli ottavi di finale, di fronte ad un avversario di certo di caratura superiore, come il greco Tsitsipas, numero 4 del ranking mondiale e terza testa di serie del torneo.
Una sorta di replay di quanto andato in scena un anno fa; anche nell’edizione del 2022 dello Slam australiano Sinner incrociò sulla sua strada il greco, ai quarti di finale, e fu sconfitto, anche nettamente.
Se, però, un anno fa il ko fu netto, con una gara senza appello, stavolta Sinner se l’è giocata alla grandissima, trascinando l’avversario fino al quinto set. Peraltro l’altoatesino, sotto di due set, ha avuto la forza di recuperare portando la sfida in parità sul 2-2 prima di cedere definitivamente (4-6, 4-6, 6-3, 6-4, 3-6 il risultato della gara). Una sorta di crescita che non è certo passata inosservata, nemmeno a Paolo Bertolucci che alla Gazzetta dello Sport ha così commentato la sfida degli ottavi.
L’analisi di Paolo Bertolucci
Bertolucci ha voluto evidenziare proprio la crescita del giovane tennista, protagonista di un’ottima sfida. “Questa partita – ha analizzato l’ex campione italiano – è stata una vera sfida a differenza di quella del 2022, quando Sinner mai entrò nel cuore della partita, senza riuscire nemmeno a contrastare il suo avversario“.
“E’ finita male per l’azzurro anche questa volta – ha spiegato – ma i rimpianti sono pochi. Sinner ha compiuto grandi progressi negli ultimi mesi e questi sono certificati senza alcun dubbio dall’aver tenuto testa ad uno dei tennisti migliori del circuito per oltre quattro ore“.
Bertolucci, però, nell’analisi individua anche alcuni punti su cui Sinner deve ancora lavorare e migliorare. “Per completare il suo livello di gioco alcuni dettagli tecnico tattici mancano ancora, come piani alternativi da sfruttare in base alla gara ed all’avversario e soluzioni volanti ma – ha aggiunto Bertolucci – è diminuita e non poco la forbice che nel 2022 lo separava dal greco, questo è innegabile ed è quello che conta al momento“.
Sinner, il programma dei prossimi impegni
Il tennista altoatesino spera ora di non incappare in nuovi infortuni che lo possano limitare nel prosieguo della stagione. Intanto è già certa la presenza all’ATP 250 di Marsiglia, l’Open 13 Provence che si disputerà a febbraio, dal 20 al 26; incerta, invece, la presenza al torneo di Dubai ed a quello di Rotterdam, quest’ultimo saltato nel 2022 a causa del Covid.
Poi, ovviamente, sarà tempo dei Masters 1000, quelli di Indian Wells e Miami, determinanti per la sua ambizione di raggiungere la top 10, in attesa dei successivi tornei del Grande Slam.