Un altro grande omaggio che ricorda la grande forza e la carriera sportiva di spessore di Gianluca Vialli. Lo storico attaccante ex Juventus e Sampdoria ci ha lasciati lo scorso 6 gennaio.
Il 2023 per gli amanti del mondo del calcio è cominciato davvero male. Si perché lo scorso 6 gennaio ci ha lasciati un grande personaggio, un attaccante straordinario degli anni ’90 che ha sempre mostrato grande coraggio e forza.
Stiamo parlando di Gianluca Vialli, storico centravanti della Sampdoria scudettata del 1991 e della Juventus che alzò l’ultima Champions League nel 1996. Insomma, una leggenda del calcio italiano, abile poi anche a farsi apprezzare in Inghilterra nelle fila del Chelsea.
Vialli si è arreso ad una lunga e tormentata malattia. L’ex campione è morto un paio di settimane fa nella clinica di Londra dove stava tentando, attraverso terapie molto dolorose, di sconfiggere il tumore al pancreas che lo aveva colpito la prima volta nel 2017.
In queste settimane sono arrivati tantissimi messaggi, ricordi, pensieri per la scomparsa di Gianluca Vialli. Un campione che ha fatto sognare tantissimi tifosi di calcio, per la sua forza in campo e per la sua leadership negli spogliatoi.
L’ultimo omaggio in favore del calciatore scomparso arriva dalla Gazzetta dello Sport. Lo storico quotidiano sportivo nazionale ha voluto rendere omaggio per l’appunto a Vialli con una iniziativa di beneficienza che lo riguarda in prima persona.
La Gazzetta ha deciso di mettere all’asta per un evento benefico uno storico e grazioso cimelio che rappresenta Vialli. Ovvero il manifesto da lui autografato del Premio della Gazzetta “Il bello del calcio”. Si tratta di una sorta di vignetta, autografata dallo stesso Vialli, che fu premiato come uno dei campioni più amati dello sport italiano.
Era il 25 febbraio 2019, dunque circa 4 anni fa, quando Vialli fu protagonista di una giornata di festa, organizzata da Urbano Cairo, editore della Gazzetta e patron del Torino.
“Vialli, con coraggio, ha raccontato che i campioni non sono solo superuomini ma anche fragili e forse per questo ancora più vicini a noi che li ammiriamo” – queste le motivazioni del premio consegnatogli. Gianluca già aveva cominciato ad affrontare la malattia che pochi anni dopo l’avrebbe stroncato, ma nell’occasione diede risposte profonde e amorevoli sulla sua esperienza di vita e di calcio.
Ovviamente una iniziativa, quella di beneficienza, che è utile e molto commovente. Infatti i tifosi che aderiranno a tale evento on-line potranno non solo aiutare i più bisognosi, ma anche ricordare ed omaggiare un grande come Vialli.
Per acquistare il cimelio autografato da Vialli e già donato alla Fondazione Cannavò, basterà recarsi sulla piattaforma Memorabid, che è specializzata in aste di oggetti e articoli sportivi. Come detto, il ricavato di quest’asta benefica sosterrà un corso di calcio di un anno per ragazzi con disabilità relazionale.
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