Marcell Jacobs, clamorosa decisione: adesso è ufficiale. Il velocista azzurro prepara una stagione da grande protagonista
La pista gli manca ma c’è ancora del tempo per mettere a punto la preparazione. Non dovrà però attendere troppo lo sprinter di El Paso per ritrovarsi faccia a faccia con i suoi sfidanti in corsia.
Il 2022 di Marcell Jacobs è stato comunque un anno da incorniciare, al netto di qualche fastidioso infortunio di troppo. Il velocista azzurro ha dovuto fare i conti con problemi muscolari che ne hanno frenato la clamorosa ascesa verso il Mondiale di Eugene, in Oregon. La sfida con Fred Kerley è saltata proprio sul più bello, con l’americano che cercava la rivincita dopo la batosta di Tokyo 2020.
L’inizio di stagione era stato clamoroso per il campione olimpico dei 100 metri, con l’acuto di Belgrado ai Mondiali Indoor sui 60 metri e la conferma come uomo più veloce d’Europa a Berlino sui 100 metri. Come detto è mancata la ciliegina dei campionati iridati, unico titolo a mancare nel palmares dello sprinter che ha fatto innamorare l’Italia intera.
Dopo aver concesso qualcosa allo spettacolo, con la partecipazione a Ballando con le Stelle in compagnia della neo moglie Nicole Daza, Marcell Jacobs ha di nuovo messo la testa bassa pensando solo alla propria preparazione atletica.
Da Roma, dove si allena di consueto nel centro sportivo dell’Acqua Acetosa, si è trasferito in quel di Dubai, lo scorso 29 dicembre. Al caldo degli Emirati, il velocista azzurro, seguito dal fido allenatore Paolo Camossi, sta ritrovando la migliore condizione possibile e chiuderà questo suo training camp il prossimo 28 gennaio. Da lì inizia la discesa fino al ritorno in gara, vedo banco di prova del lavoro svolto in questo mese molto intenso.
Per rivedere finalmente in pista Jacobs bisognerà attendere fino al 4 febbraio, data in cui è in programma la Orlen Cup di Lodz, tappa polacca del World Indoor Tour (livello bronze). Sarà tutto sommato un inizio soft, tanto per testare la gamba in vista degli appuntamenti più probanti.
La stagione sarà lunga ed impegnativa e soprattutto particolarmente compressa, visti i recuperi da effettuare per la cancellazione degli eventi nel periodo Covid. Dopo aver testato ancora un po’ la propria forma, sia il 15 febbraio a Lievin (Francia), che il 18-19 febbraio ad Ancona (Campionati Italiani Assoluti), Marcell si lancerà verso i test più significativi.
Prima ci saranno gli Europei, in programma a Istanbul (Turchia) dal 2 al 5 marzo e poi la prova del nove dei Mondiali di Budapest, dal 19 al 27 agosto in Ungheria. Lì il 28enne di origini americane dovrà dimostrare che il più forte in pista, al netto degli infortuni, è ancora lui. Il titolo iridato è l’unico che ancora manca alla sua già fornitissima bacheca.
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