Hamilton “fatto fuori” in vista del Mondiale 2023: clamoroso annuncio. Il pilota britannico non vede l’ora di tornare in pista
Sarà un anno fondamentale per il futuro di Lewis Hamilton in Formula 1. Se il sette volte campione del mondo riuscirà ad essere competitivo, nei confronti del compagno di squadra e degli altri rivali, potrebbe decidere di continuare, altrimenti si va verso il ritiro.
Non sarà un Mondiale banale in Formula 1 quello che scatterà il prossimo 5 marzo in Bahrain. Ci sono diversi temi da approfondire in virtù dell’equilibrio tecnico che potrebbe regnare sin dalle prime gare. La Mercedes ha dimostrato nel finire del 2022 di aver chiuso quasi totalmente il gap con la Ferrari e di essersi lanciata all’inseguimento della Red Bull.
Dal canto suo la casa di Milton Keynes non potrà sfruttare a pieno la propria galleria del vento per via delle ore di penalizzazione inflitte per la vicenda del budget cap. In tutto questo anche a Maranello guardano speranzosi il progetto ‘675‘ che sembra essere nato nel verso giusto dai dati del simulatore.
L’osservato speciale, oltre ai soliti Leclerc e Verstappen, sarà però Lewis Hamilton. Il sette volte campione del mondo è già di suo un accentratore di attenzione, ma in particolar modo in questo 2023 dovrà capire se è il caso di allungare la sua carriera oppure no.
Hamilton “fatto fuori” in vista del Mondiale 2023: sarà un anno decisivo per Lewis
Dopo aver sfiorato un paio di volte il successo, Hamilton si è dovuto arrendere all’idea di chiudere il 2022 senza nemmeno un successo in un Gran Premio, cosa mai avvenuta dal suo esordio nel Circus nel 2007.
George Russell, rampante connazionale e compagno di squadra, ha firmato l’unico acuto della Mercedes in quel di Interlagos, in Brasile, proprio davanti al “Re Nero”. Anche se la W19 si rivelerà una vettura molto competitiva nel 2023, quindi, Lewis dovrà stare molto attento a quanto potrà fare il suo giovane collega. Qualora dovesse capire di non essere in grado di batterlo la sua carriera in Formula 1 potrebbe chiudersi anche alla fine del prossimo campionato.
I suoi numerosissimi tifosi sperano in un prolungamento con le “Frecce d’Argento” per gustarselo ancora un po’ in pista. Non tutti sono però così sicuri che a 38 anni sia ancora in grado di duellare ad armi pari con i migliori interpreti in circolazione.
Jackie Stewart spera in un successo britannico: meglio però Russell o Norris di Hamilton
Un altro baronetto del Motorsport, che di duelli in pista se ne intende, è Jackie Stewart, per tutti “Lo scozzese volante”. Il tre volte iridato tra gli anni ’60 e ’70 ha espresso un suo giudizio di merito su Hamilton, in una recente intervista rilasciata a Express Sport.
“In Gran Bretagna abbiamo tre dei migliori piloti al mondo – ha dichiarato Stewart – c’è Lewis che, sfortunatamente, ha vinto più volte con una casa automobilistica tedesca. La stessa che fa costruire tutte le sue auto di F1 a Brackley, perché la Gran Bretagna è la capitale della tecnologia nel Motorsport. Mi piacerebbe che uno dei nostri giovani piloti britannici di oggi vincesse il campionato in questa stagione. Sarebbe fantastico“. Il desiderio del vecchio asso scozzese quindi è quello di avere un acuto da parte della nouvelle vague piuttosto che un Hamilton ancora sugli scudi.