Clamoroso sconvolgimento in Formula 1. Arriva un addio immediato ed inaspettato che potrebbe ribaltare tutti gli equilibri della prossima stagione automobilistica.
Siamo ancora piuttosto lontano all’inizio della nuova stagione di Formula 1. L’annata 2023 a livello automobilistico prenderà il via solo a marzo, con il gran premio iniziale del Bahrein.
In queste settimane le varie scuderie sono al lavoro per portare a compimento miglioramenti e modifiche per quanto riguarda le nuove vetture, che saranno protagonista della stagione di F1 al via tra un mese e mezzo.
La Formula 1 però rischia di essere sconvolta da una separazione improvvisa, che potrebbe anche avere effetto immediato e rischia di lasciare persino appiedato uno storico protagonista delle corse sulle 4 ruote. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Alfa Romeo e Orlen pronte a dirsi addio: svolta a sorpresa nella scuderia italiana
Alfa Romeo Team Orlen è la scuderia che ha preso di fatto il posto ed il nominativo della vecchia Sauber. Si tratta di un team di origine svizzera che fa riferimento alle due aziende di quattro ruote che si dividono i compiti.
La vettura fa parte della grande famiglia Alfa Romeo, la storica casa automobilistica milanese, ma il comparto tecnico è di matrice Orlen, main sponsor e primo fornitore della scuderia in questione. Il problema però è che queste due realtà in Formula 1 rischiano di separarsi a breve, visti i piani diversi della Alfa.
L’ultima notizia, quasi scioccante, è che Alfa Romeo potrebbe cambiare in vista della prossima stagione di F1 ed affidarsi ad un nuovo legame con Audi. Il marchio tedesco, totalmente operativo all’interno della sede di Hinwill solo dal mondiale 2026, starebbe cambiando diverse carte in tavola e portando il management a fare scelte differenti per il futuro della scuderia.
Possibile dunque il divorzio tra le due case automobilistiche che porterebbe anche a conseguenze imprevedibili. Come l’addio dalla Alfa di Robert Kubica, l’esperto pilota polacco legato ad Orlen che svolge il ruolo di collaudatore e uomo di riserva della scuderia. Con la fine dell’idillio tra queste compagnie, Kubica rischia così di rimanere appiedato e senza ingaggio.
La stagione 2022 della Alfa Romeo team Orlen
Una separazione sorprendente quella che potrebbe avvenire dunque prima dell’avvio della nuova stagione automobilistica. La Formula 1 perderebbe un idillio che non è affatto andato male nella scorsa annata.
Infatti l’Alfa Romeo-Orlen è giunta al sesto posto in classifica nel mondiale costruttori. 55 punti conquistati, nulla di eccezionale ma un buon viatico per il futuro, anche grazie alle discrete prove dei due piloti titolari.
Valtteri Bottas, pilota finlandese della Alfa Romeo, è giunto decimo nella classifica generale piloti, conquistando 49 punti frutto di ben nove gran premi in cui è arrivato a punti. Meno brillante il cinese e debuttante Zhou Guanyu, che ha ottenuto soltanto 6 punti per la sua scuderia ma di cui si parla molto bene per il futuro, visti i suoi 22 anni.