Ferrari, colpaccio da sogno per il 2023: firma appena arrivata, ora è davvero ufficiale. La scuderia di Maranello completa il puzzle per la prossima stagione
Dietro all’affiatata coppia composta da Sainz e Leclerc ci saranno Shwartzman e Giovinazzi come piloti di riserva. A loro sarà affidato anche il delicato compito dello sviluppo del nuovo progetto ‘675’.
Tutto è pronto per iniziare la nuova stagione di Formula 1. Se per il primo appuntamento stagionale sarà in Bahrain, il prossimo 5 marzo, si inizierà a fare sul serio già con i test di Sakhir dal 23 al 25 febbraio. Quello sarà il primo e unico periodo in cui i piloti potranno conoscere le neonate monoposto per il campionato 2023.
Una stagione che si preannuncia lunghissima, la più lunga di sempre, con ben 24 appuntamenti da disputare nell’arco di 9 mesi in giro per il mondo. La Ferrari è pronta in tutto questo a lanciare la sfida ai rivali di sempre di Red Bull e Mercedes, con la speranza di essere ancor più competitiva del 2022. L’arrivo di Frederic Vasseur e il nuovo assetto dirigenziale voluto da John Elkann (più centrale il ruolo dell’ad Benedetto Vigna), dovrebbe conferire maggiore stabilità alla Scuderia.
Ferrari, tutto pronto per il 2023: c’è ancora Giovinazzi come terza guida
Dal punto di vista tecnico, per togliere i veli al nuovo progetto ‘675‘ bisognerà attendere il giorno di San Valentino. Il 14 febbraio verrà presentata infatti a Maranello la vettura Ferrari che prenderà parte al 73° campionato del mondo.
Sainz e Leclerc non vedono l’ora di potersi cimentare con una monoposto di cui si parla già un gran bene in fabbrica. Dovrebbe essere la naturale evoluzione della F1-75 che tanto bene fece proprio all’inizio della scorsa stagione. Senza grossi cambi regolamentari e con un occhio al budget cap, i valori in campo potrebbero rimanere simili a quelli visti 12 mesi fa. La speranza è che la gestione del box e le strategie questa volta siano maggiormente all’altezza di entrambi i piloti.
Anche Robert Shwartzman confermato come pilota di riserva: tutti i dettagli
Quello che già è ufficiale, invece, è la squadra al completo che la Ferrari schiererà nel 2023. Si perchè dietro alla coppia titolare, ci sono altri due driver che scalpitano e saranno molto utili e preziosi per lo sviluppo della macchina. Stiamo parlando di Antonio Giovinazzi e Robert Shwartzman, annunciati come piloti di riserva ance per il prossimo anno. I due affiancheranno nel ruolo di pilota di sviluppo la coppia composta da Antonio Fuoco e Davide Rigon.
Un gruppo molto unito che svolgerà un compito fondamentale dietro le quinte (e al simulatore) per permettere alla fabbrica di sviluppare tutti i miglioramenti della monoposto da portare poi in pista.
Dal punto di vista sportivo Giovinazzi e Fuoco saranno entrambi impegnati nel WEC al volante della 499P – la Hypercar che darà l’assalto alla Le Mans del 2023. Dal canto loro Shwartzman e Rigon gareggeranno sulla nuova 296 GT3. Il russo di passaporto israeliano sarà al via del campionato SRO GT World Challenge Europe Endurance Cup, mentre il vicentino se la vedrà nella serie SRO, nel WEC e nelle quattro prove della Endurance Cup del campionato IMSA.