Il solito Antonio Cassano torna a far discutere con le sue sparate a zero, spesso sopra le righe e gratuite, nei confronti di un allenatore top italiano che evidentemente non apprezza.
Da quando è scoppiata la pandemia Covid, un fenomeno tutto social è nato sul web con l’intento di tenere compagnia ai tifosi italiani in attesa della ripresa del campionato. Un’idea vincente che sta continuando ad avere grande successo.
Stiamo parlando della Bobo TV, ovvero del canale streaming su Twitch ideato da Christian Vieri, l’ex centravanti dell’Inter e della Nazionale italiana. Vieri, assieme ad i suoi amici Adani, Cassano e Ventola quotidianamente dibatte dei temi più caldi del calcio italiano ed internazionale, tra discussioni, polemiche e ironia.
Spesso protagonista assoluto della Bobo TV è però Antonio Cassano, certamente il più agitato e spiritoso dei quattro ex calciatori. Il talento di Bari vecchia è spesso autore di commenti sopra le righe, nei quali non risparmia nessuno e prova a mettere in pubblica piazza i suoi gusti calcistici.
Cassano, altra mazzata nei confronti di Massimiliano Allegri alla Bobo TV
Cassano da sempre si dice amante del calcio spettacolare, della cosiddetta ‘raffinatezza’ e dunque poco propenso ad elogiare allenatori o schemi più difensivisti. Uno dei suoi bersagli alla Bobo Tv in tal senso è spesso Massimiliano Allegri, attuale allenatore della Juventus.
Dopo il risultato eclatante di Napoli-Juventus, finita 5-1 per gli azzurri venerdì scorso, Cassano non ha potuto non intervenire in maniera feroce nei confronti di Allegri e della prestazione shock della Juve: “Spalletti è il vero genio, per come lavora. Anche nelle dichiarazioni non fa mai il fenomeno come invece fa quell’altro (Allegri, ndr) che fa il furbetto e va sulla psicologia. Ma ormai ci ha rotto il c***o. Ogni domenica bisogna sentire quelle cagate e vedere come fa giocare la squadra, ma pure i tifosi bianconeri si sono rotti”.
Durissimo commento di Cassano, che invece esalta Luciano Spalletti: “Spalletti ad esempio richiamava Anguissa tra le linee, così Alex Sandro doveva accorciare su di lui, Kostic andava su Politano e restava Bremer su Osimhen, quello è lavorare e far vedere che ci sono delle idee! Chi è l’indispensabile del Napoli? Io dico Lobotka, con Osimhen fuori hanno sempre vinto, Lobotka invece non vedo un altro che possa sostituirlo, ovviamente poi l’insostituibile è sempre Luciano, non dimentichiamolo“.
Il rapporto tra Cassano ed Allegri
Cassano e Allegri si sono conosciuti sul campo nell’ormai lontano 2011. Ovvero quando l’attaccante sbarcò al Milan dalla Sampdoria per aiutare i rossoneri a vincere lo Scudetto in quella intricata e lunga stagione.
Allegri era proprio l’allenatore del Milan ed inizialmente il rapporto tra i due fu assolutamente pacifico e di stima reciproca, tanto che Fantantonio cominciò alla grande con la maglia numero 99 del Milan.
Qualcosa si ruppe qualche tempo dopo, presumibilmente nel 2012, quando Cassano scelse di lasciare il Milan e passare ai rivali dell’Inter. Tempo fa l’ex attaccante ha ammesso: “Io Allegri lo conosco un pochettino avendolo avuto come allenatore al Milan. Se tu gli dici una roba…ha una presunzione allucinante, pensa di sapere tutto. Ha zero umiltà ma presunzione al top e non ti ascolta. È come parlare con un sordo”.