CR7 sarebbe in pericolo, Georgina Rodriguez avrebbe ordito un piano clamoroso contro di lui: i tifosi in ansia
Cristiano Ronaldo ha certamente intrapreso la parabola discendente della sua carriera; l’asso lusitano, dopo i Mondiali in Qatar, ha lasciato il Manchester United e l’Europa per volare all’Al Nassr, club saudita che gli ha proposto un contratto faraonico, da nababbo vero.
Un richiamo, evidentemente, impossibile da non ascoltare per l’attaccante che non ne poteva più dei Red Devils e di Ten Hag, dopo un’estate intera trascorsa a cercare di andar via ed una prima parte di stagione quasi sempre in panchina.
Tra poco meno di un mese compirà 38 anni e sembra ormai destinato ad un calcio “minore”, che lo possa condurre man mano al ritiro definitivo. E’ stato, comquneu, il calciatore più forte degli ultimi 20 anni insieme a Messi, ed il dualismo tra CR7 e la Pulce è stato tema di dibattiti e divisioni, dai salotti delle tv ai bar sport.
Cristiano Ronaldo, un palmares da invidia
Cinque Palloni d’Oro vinti da Cristiano Ronaldo, di cui quattro consecutivi tra il 2014 ed il 2017 ed una bacheca quasi infinita, che consta di cinque Champions League, quattro Mondiali per club, due Supercoppa UEFA oltre a tutti i titoli nazionali di Spagna, Inghilterra ed Italia. In nazionale, invece, memorabile il trionfo nell’Europeo del 2016 e nella Nations League del 2019.
Ha, peraltro, record personali unici nel mondo del calcio; è infatti il solo ad aver vinto, in un anno solare, Champions League, Europeo, Mondiale per club e Pallone d’oro, ma anche l’unico ad aver segnato più di 50 gol stagionali in sei stagioni consecutive e ad aver timbrato il cartellino dei marcatori in cinque edizioni differenti di Mondiali ed Europei. Nel Real Madrid, peraltro, vanta più gol (311) che presenze (292).
Numeri davvero pazzeschi che raccontano l’immensità della carriera di Cristiano Ronaldo. Eppure, sul web gira una teoria davvero molto stramba ed alquanto irreale; un vero e proprio complotto ordito da Georgina Rodriguez – la bellissima modella argentina che ha reso Ronaldo padre per ben due volte – e Leo Messi.
CR7, il “piano” di Georgina
Addirittura Georgina sarebbe una vera e propria “spia infiltrata” nella vita di Ronaldo per distruggerlo. Una cospirazione, peraltro ordita con ben 10 punti.
Il “piano” risale al 2014, quando Georgina inizia a lavorare da Gucci, che sponsorizza Messi. La bella argentina viene trasferita dal negozio di Valencia a quello di Madrid e nel 2016, un mese dopo questo cambio di città, incontra Ronaldo.
Da qui la frequentazione, con Georgina che avrebbe dato a Ronaldo cibo malsano, allo scopo unico di rovinare il fisico dell’ala. La bella argentina avrebbe in tutti i modi cercato di distrarlo dal mondo del calcio, per una sorta di lavaggio del cervello. Una teoria che prende piede anche dalle recenti parole di Ronaldo, che ha ricordato la necessità di dormire in una stanza diversa da quella di Georgina prima di ogni partita per evitare distrazioni.
Di nuovo l’accanimento sul cibo, stavolta tra il 2019 ed il 2020, addirittura non dandogli da mangiare per molti giorni; una causa, questa, del calo di forma e velocità del portoghese. Nel piano di Georgina anche i continui commenti alle foto di Messi, l’acerrimo rivale di CR7, che avrebbe pagato anche dei ballerini per far scattare la molla della gelosia nel portoghese.
Georgina “machiavellica”: il complotto con Messi
Non manca una sorta di terrorismo psicologico, con Georgina che avrebbe provato ad innescare il disturbo da stress post-traumatico in Ronaldo pubblicando post riguardanti la visita dell’argentina a Las Vegas. Georgina regina del male, insomma, tanto da innescare in Ronaldo persino dei pensieri antinazionali, che lo avrebbero limitato con la maglia della Nazionale.
Le pensava proprio tutte la modella; perfino tagliare i capelli a CR7, una mossa, questa, che ha permesso all’attaccante di sbagliare un colpo di testa durante l’ultimo Mondiale su servizio di Bruno Fernades. Georgina avrebbe preso in giro anche Ronaldo pubblicando storie sui social che la ritraevano seduta in panchina, proprio nel momento in cui allo United era costantemente una riserva.
E l’indizio del suo accordo con Messi starebbe anche in sette candeline sulla sua torta di compleanno quando la Pulce ha vinto il settimo Pallone d’Oro.
Un piano, questo, che sarebbe stato gravemente fallace visti i record e le vittorie di Ronaldo in carriera.