Tennis, che traguardo per l’Italia: Sinner decisivo

Con il successo ottenuto nel match d’esordio, Jannik Sinner ha firmato un importante traguardo per il tennis italiano.

L’Australian Open è iniziato e ha dato subito le prime importanti indicazioni, con il campione in carica Rafa Nadal che non ha fallito il match di debutto contro Jack Draper. Per lo spagnolo non è stata una partita facile, ma alla fine è riuscito a portarsi a casa la prima vittoria del torneo.

Di scena nella prima giornata di Slam anche gli azzurri Jannik Sinner e Lorenzo Sonego che, come il maiorchino, si sono garantiti il passaggio al secondo turno. Per il torinese è stato un match non semplicissimo e abbastanza equilibrato fino al terzo set. Poi, però, nel quarto, tutto ha giocato in favore dell’azzurro che ha archiviato la pratica fissando il punteggio sul 6-1 (7-6 6-3 6-7 6-1).

Successo meritato e agevole, invece, per l’altoatesino, che ha battuto per la seconda volta nel giro di nemmeno due settimane il britannico Kyle Edmund. 4-6 0-6 2-6 il risultato dell’incontro che ha consegnato la vittoria all’esordio a Jannik.

Ma per lo stesso numero 2 d’Italia lo stesso successo su Edmund ha significato anche l’aver centrato un altro importante traguardo, per lui e per tutto il tennis italiano.

Jannik Sinner, che traguardo per lui e per il tennis italiano

In particolare, nel suo primo match dell’Australian Open 2023, Sinner ha firmato la sua ventisettesima vittoria in uno Slam. Un risultato, questo, che lo mette all’undicesimo posto della classifica degli italiani con più successi nei Major.

Ora, quindi, guarda da vicino la top 10, con Orlando Sirola e Gianni Cucelli (decimi a pari merito) che distano soltanto una vittoria. Raggiungibile al terzo turno per Jannik anche Corrado Barazzutti, fermo a quota 29. E se dovesse spingersi oltre, potrebbe anche raggiungere Giorgio De Stefani salendo così in settima posizione.

Più lontani, invece, i colleghi con il quale sta condividendo il suo percorso tra i professionisti e in Nazionale di Coppa Davis: Matteo Berrettini e Fabio Fognini. Il romano si trova attualmente in quinta posizione, mentre il sanremese è al secondo posto. Per il momento irraggiungibile per tutti il più forte tennista di sempre del nostro Paese Nicola Pietrangeli, primo in questa particolare classifica con 86 successi in un torneo del Grande Slam.

Ma per Jannik, il suo successo su Edmund significa anche un altro traguardo, stavolta non individuale, ma per tutto il tennis azzurro: è infatti la millesima vittoria in un Major per un giocatore italiano.

Australian Open, il possibile percorso di Sinner

Una vittoria, quella con Edmund, che quindi vale il passaggio al secondo turno per Sinner, dove incontrerà l’argentino Tomas Martin Etcheverry. Dopodiché, sfumata l’occasione di vedere un derby tutto azzurro con Lorenzo Musetti, potrebbe ritrovarsi di fronte allo stesso Lloyd Harris che ha sconfitto il toscano. Quest’ultimo, però, dovrà prima battere Marton Fucsovics, che a sua volta ha trionfato su Federico Coria.

Un eventuale ottavo metterebbe Sinner di fronte al greco Stefanos Tsitsipas, testa di serie numero 3. Se dovesse andare bene, ai quarti troverebbe il canadese Felix Auger-aliassime, mentre in semifinale uno tra Rafa Nadal e Daniil Medvedev.