Nadal ha cominciato un’altra stagione vincendo all’esordio dell’Australian Open, ma il rivale avvisa tutti: potrebbe succedere presto.
Buona la prima per Rafa Nadal che dopo aver vinto il primo turno dell’Australian Open è ormai a caccia del suo 23° Slam in carriera. Lo spagnolo arriva da un 2022 a due facce, con una prima parte di stagione caratterizzata da tanti successi e una seconda parte in cui ha incontrato non poche difficoltà che inevitabilmente hanno condizionato il suo rendimento.
Ancora oggi, Rafa si ritrova in una condizione ancora non ottimale e, dunque, non sarà facile per lui arrivare fino in fondo a Melbourne. Certo, le ambizioni sono quelle di sempre, ma d’altra parte il livello del torneo è molto alto e la sua tenuta fisica è l’aspetto che preoccupa maggiormente i suoi tifosi.
Del resto, a 36 anni il fisico non è più quello di una volta, specialmente rispetto a quello dei tanti talenti Next Gen che si presenteranno al via dell’Open d’Australia. Poi, c’è anche quel Novak Djokovic che, sebbene sia soltanto un anno più giovane del maiorchino, ha dimostrato di essere in grande forma e, per questo, è uno dei principali favoriti alla vittoria del titolo.
Insomma, per Rafa il primo Major dell’anno rappresenta un’altra sfida da vincere, l’ennesima della sua straordinaria carriera che, però, secondo un rivale, potrebbe essere ormai vicina ai titoli di coda.
Rafa Nadal, per il rivale il ritiro è vicino
“Credo che Nadal si ritirerà al Roland Garros. Non glielo auguro, ma credo che lì possa giocare nuovamente un grande torneo, potenzialmente vincerlo e poi dire addio“. Parole, queste, inequivocabili, dette da uno che in questi anni ha affrontato molte volte il campione di Manacor, Alexander Zverev.
Il tedesco, in un’intervista a Eurosport, è parso piuttosto convinto di questa ipotesi, ma per il momento non c’è alcuna certezza a riguardo. Nadal, intanto, si appresta a vivere la sua 22esima stagione da professionista e anche quest’anno proverà a cogliere ogni opportunità di vittoria che gli si presenterà davanti.
A partire, per l’appunto, dall’Australian Open, per provare i bissare il successo dell’anno scorso che gli spianò la strada verso il ritorno ai vertici del ranking Atp.
La riposta di Rafa a Zverev
“Mi sento vulnerabile, questo è certo. Sto perdendo più del mio solito e purtroppo fa parte di questo sport. Sono abbastanza umile da accettarlo e lavorare con quello che posso“. Così parlava Nadal alla vigilia dell’Australian Open. I suoi limiti fisici si sono visti, ma alla fine è riuscito a portarsi a casa la vittoria al primo turno e, per il momento, va bene così. “Oggi l’importante era passare il turno” ha detto nel post match con Draper.
Tuttavia, tra una domanda e l’altra, c’è stato anche spazio per un intervento in merito alla frase di Zverev sul ritiro. “Abbiamo un buon rapporto, ma certo non gli confesserei mai qualcosa del genere – le parole di Rafa –. Non so cosa succederà fra sei mesi, ma la verità che sono qui per giocare a tennis, per provare a vivere un grande 2023 e continuare a lottare per ogni obiettivo“. Perciò, in definitiva, l’addio al tennis sarebbe ancora lontano e ribadirlo per l’ennesima volta è stato lo stesso spagnolo. “Non penso al ritiro” il suo commento che scaccia via ogni dubbio a riguardo.