Berrettini, Musetti, Sinner, il tennis italiano si gode i suoi tre talenti e Adriano Panatta dice la sua: è il più vicino a vincere uno Slam
Dopo gli anni difficili, il tennis maschile italiano sta vivendo una sorta di età dell’oro. Sono ormai passati i tempi, in cui erano le donne a tenere alta la bandiera della racchetta tricolore.
La situazione si è ora capovolta e le speranze del tennis nostrano sono affidate agli uomini. Tre nei primi 25 posti del ranking, una cosa che non si era mai verificata prima e che fa ben sperare in ottica futura. Sinner è il numero 1 italiano, Berrettini lo segue a ruota, Musetti è lì pronto a crescere ancora e puntare anche lui alla top ten. Il 2023 da questo punto di vista potrà dire molto sulle ambizioni dei tre moschettieri italiani, in modo particolare per Sinner e Berrettini. L’altoatesino e il romano, infatti, sono reduci da un anno in cui hanno dovuto fare i conti con i problemi fisici, finendo per non riuscire ad avere continuità di rendimento.
Musetti, invece, ha avuto una stagione in crescendo con la vittoria all’ATP 250 di Napoli, dopo il trionfo ad Amburgo, che ha confermato la bontà del suo percorso di crescita. Tutti e tre devono ora puntare ad un ulteriore salto di qualità e l’obiettivo è comune, anche se magari con tempi diversi: entrare in top ten e provare a vincere uno Slam. Da questo punto di vista arrivano le dichiarazioni di chi uno Slam lo ha vinto, l’unico italiano a farlo: Adriano Panatta.
Panatta è sicuro: “Può vincere uno Slam”
In una recente intervista rilasciata a ‘Oasport’ che riprendiamo a ridosso dell’inizio dell’Australian Open al via domani a Melbourne, Adriano Panatta si sofferma sui tre principali tennisti italiani e dice la sua su chi potrà vincere uno Slam, bissando il suo successo del 1976. “Non è facile prevedere ciò che potrebbe accadere. Vincere un Major è difficile, ma i nostri giocatori possono raggiungere questo traguardo. Berrettini e Sinner ne hanno la possibilità – afferma l’ex tennista – soprattutto Matteo a Wimbledon nel 2021 ha dimostrato di essere tra i migliori“.
Proprio il romano, secondo Panatta, è “quello che ha più chance di vincere un Major in tempi brevi“. Berrettini ma non solo, perché anche Sinner ha le capacità per fare bene ed essere tra i migliori: “A lungo termini credo che verrà fuori – spiega l’ex Capitano dell’Ital-Davis –. E’ giovane e quest’anno ha avuto molti intoppi“. Il riferimento è ai continui problemi fisici che ne hanno ostacolato la crescita: “Deve lavorare sul fisico, è indietro rispetto ai rivali. Ha il tennis per raggiungere certi traguardi“.
Panatta su Musetti
Come ce l’ha anche Lorenzo Musetti, forse il preferito di Panatta per tipo di tennis, ma al quale il vincitore del Roland Garros del ’76 dedica anche un piccolo ‘rimprovero’. “Il suo tennis è più vicino ai miei canoni – spiega –. Ma credo che Musetti si specchia troppo in quel che fa e si smarrisce. Per vincere, deve essere più concreto“. Un consiglio da chi nella sua carriera qualche titolo lo ha vinto. L’Italia spera sia arrivato il momento del bis: Berrettini, Musetti e Sinner possono far sognare.