È morta una leggenda di uno storico club italiano: lutto nello sport

Addio ad una grande leggenda di un noto club italiano: ancora lutto nel mondo dello sport, il cordoglio della società

Il 2023, proprio come il 2022, continua nella sua striscia di lutti nel mondo dello sport. L’ultimo mese dell’anno scorso il mondo del calcio ha pianto la scomparsa di Sinisa Mihajlovic, stroncato dalla leucemia ma anche di Pelè, che lottava da tempo contro una grave malattia.

Addio icona sport
Candele lutto (Foto di NoName_13 da Pixabay)

Due lutti ineguagliabili proprio come quello di Davide Rebellin, l’ex corridore della Nazionale investito durante un allenamento in bicicletta. Ritornando al mondo del calcio, poi, impossibile dimenticare l’ex stella del Real Madrid Francisco Gento ma anche l’operatore di mercato forse più famoso al mondo, l’italo-olandese Mino Raiola.

Ebbene, il 2023 non è stato certo da meno fin qui. Proprio nel giorno della Befana l’Italia pallonara ha dato addio a Gianluca Vialli, l’ex attaccante di Cremonese, Sampdoria, Juve e Chelsea scomparso dopo una dura lotta contro il tumore al pancreas. Ed ora un nuovo lutto che ha colpito il mondo dello sport; stavolta nel basket, con la palla a spicchi che ha dato addio ad una vera e propria leggenda.

Addio a John Fultz, stella del basket italiano

John Fultz addio
John Fultz con la Virtus Bologna – Tennispress.it

E’ scomparso, infatti, John Fultz, ex cestista statunitense che è scomparso all’età di 74 anni. Nato a Boston, è stato un vero e proprio protagonista del basket italiano. In carriera ha vestito la maglia di Varese nel 1970/1971, poi il trasferimento a Bologna, dove diventa un protagonista assoluto.

Ed in Italia si è svolta la sua intera carriera, eccetto un’esperienza all’Austria Vienna e la chiusura della sua esperienza di atleta a Lisbona, in Portogallo. Ala di ruolo, aveva grandi capacità realizzative e nel corso della carriera la sua peculiarità era proprio la conclusione a canestro che gli ha permesso di segnare davvero tanti punti.

Terminato il suo ciclo da atleta, ha fatto ritorno in Italia per iniziare la sua carriera dirigenziale; da Bologna, nella stagione 1984-1985 ha iniziato il suo percorso da assistente e poi da tecnico. Dalla Virtus è poi passato anche a Firenze, Ferrara, Napoli, Torino e Lucera. La sua ultima esperienza, invece, risale alla stagione 2004/2005 alla guida della Julitta Basket Tortora.

Fultz, la Coppa Italia vinta a Bologna

Fultz, che aveva il soprannome di Kociss durante la sua carriera, negli scorsi mesi era stato vittima di un piccolo incidente in motocicletta che gli aveva procurato un trauma cranico. Ebbene, secondo la Gazzetta dello Sport, da questo problema non si sarebbe mai più ripreso.

Una sorta di lento declino, insomma, che l’ha portato poi alla morte. Un giorno di lutto, quindi, per tutto il basket, sia italiano che statunitense, che perde uno dei giocatori più rappresentativi che nel 1971/1972 centrò il record di miglior realizzatore del campionato italiano.

La Virtus Bologna, attraverso un comunicato apparso sul suo sito ufficiale, si è unita al cordoglio per la scomparsa di Kociss, definito “giocatore simbolo“, che per tre stagioni ha indossato la canotta della squadra felsinea vincendo anche nella stagione 1973/1974 la Coppa Italia.

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