Gli Australian Open possono portare ad una prima volta nella storia del tennis: Alcaraz nei ‘guai’, non è mai accaduto
Il via agli Australian Open è ormai sempre più vicino e il primo Slam dell’anno si preannuncia quanto mai importante. Passaggio delicato per molti con risposte da dare a tanti.
Intanto le notizie Melbourne le ha date prima ancora dell’inizio delle partite. La più succosa è il forfait del numero 1 al mondo Carlos Alcaraz. Un problema fisico ha costretto lo spagnolo a rinunciare alla partecipazione al Major e questo rappresenta un primo problema per il giovane talento emergente del tennis mondiale. Per il 19enne i ‘guai’ potrebbero non essere finiti e proprio dagli Australian Open potrebbero arrivarne di altri.
Il forfait a Melbourne, infatti, apre altri scenari per lo spagnolo che al termine dello Slam potrebbe ritrovarsi non più al primo posto nel ranking ATP. Questo perché Alcaraz perderà sicuramente i 90 punti conquistati con il terzo turno dello scorso anno. E chi c’è dietro ha la possibilità di recuperare diversi punti. Un argomento che non riguarda Nadal: lo spagnolo, vincitore lo scorso anno, non ha la possibilità di riprendersi già in Australia il numero 1 nel ranking. Sono in tre però ad ambire a questo traguardo.
Alcaraz, niente più numero 1: chi può superarlo
Se Nadal non ha possibilità di superare in classifica Alcaraz, nonostante il forfait dello scorso anno, il tennista ad avere maggiori chance di salire al primo posto nel ranking ATP è Casper Ruud, attualmente terzo con 5720 punti. Per riuscirci ‘basterebbe’ arrivare in finale: una sconfitta nell’ultimo atto sarebbe sufficiente, a meno che la vittoria non vada ad uno tra Tsitsipas e Djokovic. Per la Norvegia potrebbe trattarsi di una prima volta assoluta con un tennista numero 1 al mondo, ma lo stesso Ruud potrebbe essere il primo a salire in vetta al ranking senza aver vinto mai uno slam, un ATP 1000 o 500.
Gli altri due tennisti ad avere la possibilità di diventare numero 1 del ranking dopo gli Australian Open sono proprio Tsitsipas e Djokovic. Il greco, attualmente quarto, difende i 720 punti conquistati con la semifinale dello scorso anno. Ecco perché tra i tre pretendenti è l’unico ad avere la vittoria come sola possibilità di prendersi la vetta. Al contrario di Novak Djokovic, assente nel 2022 e quindi senza punti da difendere. Il serbo potrebbe riprendersi il numero 1 arrivando in finale a Melbourne. Dovesse riuscirci, si tratterebbe della decima volta negli ultimi quindici anni.
Per Ruud e Tsitsipas potrebbe essere la prima volta
Alla fine il torneo australiano, quindi, potrebbe dare una novità assoluta al tennis. Sia per Ruud che per Tsitsipas, infatti, la prima volta da numero 1 al mondo corrisponderebbe ad una primizia per i rispettivi Paese. Norvegia e Grecia potrebbero quindi salire, come mai accaduto finora, sul tetto del mondo. Per farlo però bisognerà andare fino in fondo e vedersela con chi in cima al mondo è già stato nella sua lunga e trionfante carriera: Novak Djokovic. In ogni modo Alcaraz è avvisato: tra due settimane potrebbe vedersi scippare la sua leadership senza scendere in campo.