E’ il tennista più atteso dell’anno, su di lui si concentrano tutti i favori del pronostico: Novak Djokovic ce l’ha fatta, Nadal superato
Novak Djokovic inizia il 2023 come meglio non poteva: primo torneo e prima finale conquistata. Ad Adelaide, il serbo ha confermato i favori del pronostico arrivando fino all’atto conclusivo del torneo.
Un percorso netto per l’attuale numero 5 del ranking ATP che non ha concesso neanche un set ai rivali prima di arrivare alla finale con Korda. Liquidati in due set Lestienne, Halys, Shapovalov e, infine, Medvedev, l’ostacolo sicuramente più complicato verso la finale del torneo. Un cammino importante che conferma Djokovic come il vero uomo da battere quest’anno, almeno su questo tipo di superficie. Gli Australian Open stanno arrivando ed è lui il vero favorito, dopo aver saltato lo scorso anno per le note vicende legate alla mancata vaccinazione Covid. Capitolo chiuso, almeno in Australia, e ritorno qui dove ha vinto come da nessun’altra parte.
L’edizione del 2023 potrebbe sancire il suo decimo sigillo agli Australian Open e soprattutto consentirgli di raggiungere Nadal a quota 22 Slam vinti, ottenendo subito uno degli obiettivi che lo accompagneranno in questa annata particolare ed importante, la prima senza Federer. Ma la sfida tra Djokovic e Nadal vede i due impegnati anche su altri fronti e proprio con la finale ottenuta ad Adelaide, il serbo è riuscito a staccare lo spagnolo in una particolare graduatoria: è tra i migliori al mondo di sempre.
Djokovic sorpassa Nadal: la classifica
In attesa di sapere se ci sarà l’affiancamento o il sorpasso nella graduatoria degli Slam vinti in carriera, Djokovic stacca Nadal in un’altra classifica. Una statistica che chiarisce ancora una volta, semmai ce ne fosse bisogno, la grandezza del tennista serbo. Battendo Medvedev e arrivando in finale ad Adelaide, Djokovic ha toccato quota 131 finali, superando Nadal fermo a 130. Si tratta del quarto tennista di sempre in questa particolare graduatoria e tra i primi tre c’è ovviamente Roger Federer.
Per il tennista serbo migliorare ancora sarà tutt’altro che semplice, considerando che il terzo, un verto Ivan Lendl, in carriera è arrivato in finale ben 146 volte. Federer è secondo con 157 finali conquistate, mentre il primatista è l’americano Jimmy Connors che è arrivato alla partita decisiva per un torneo in ben 164 occasioni. Considerata l’età di Djokovic, sarà difficile immaginarlo arrivare oltre la quarta posizione, ma intanto supera Nadal in questa classifica e spera di poter bissare il sorpasso presto anche nel numero di Slam portati a casa. Significherebbe entrare ancora di più nella storia del tennis.
Djokovic, Stati Uniti ancora ‘proibiti’
A rendere ancora più complicato per Djokovic aumentare il numero di finali in questa stagione, c’è la conferma che non potrà prendere parte ai tornei negli Stati Uniti. Niente Indians Wells, né Miami per il serbo, ancora fermato per la sua posizione sui vaccini anti-Covid.
Se le norme americane non cambieranno (la proroga al momento è fino ad aprile), il tennista dovrà rinunciare anche agli Us Open ma c’è del tempo per far sì che le regole possano essere riviste. In una recente conferenza, Djokovic è apparso rassegnato all’attuale situazione: “Sapete la mia posizione. Se non posso andare, non posso andare“.