Un annuncio su Federer ha colto davvero alla sprovvista i suoi tifosi. Ma il grande appuntamento sembra solo rimandato.
Quando Roger Federer ha annunciato, attraverso i social, il suo ritiro dal tennis giocato alla Laver Cup, i prezzi dei biglietti per l’evento sono schizzati alle stelle. Questo perché fino a pochi mesi prima tutti pensavano che potesse tornare – come lui stesso auspicava – in pianta stabile sul circuito. Cosa che i tanti problemi alle ginocchia hanno invece impedito, così da scatenare la corsa ai biglietti per vedere un’ultima volta in campo il 20 volte campione Slam.
Il suo ultimo match ufficiale, sul circuito, rimarrà dunque quello del luglio 2021 a Wimbledon, a livello dei quarti di finale. Un’annata, quella, in cui nonostante tutti i tentativi lo svizzero è riuscito a giocare appena quattro tornei, tra i quali anche – per un’ultima volta – il Roland Garros, spingendosi sino agli ottavi di finale contro Matteo Berrettini, dai quali ha dato forfait senza giocare.
Nulla da fare, invece, per gli altri due Major. All’Australian Open, l’elvetico si è visto per l’ultima volta nella semifinale del 2020, mentre allo US Open addirittura ai quarti di finale del 2019. I tifosi americani ed australiani, dunque, non potranno ora più vederlo danzare sul campo. Anzi, per quanto riguarda gli australiani, c’è ancor più amarezza ora, dopo un pesante “rifiuto” da parte di Federer.
Federer non ci sarà: la decisione sorprende tutti gli appassionati
Giocato l’ultimo match della sua carriera il 23 settembre, in doppio con Rafael Nadal, l’ex numero 1 del mondo è poi sceso in campo solo per un evento a favore dei ragazzi in Giappone, tenendo una breve “lezione” insieme a Kei Nishikori ed alla leggenda del tennis in carrozzina Shingo Kunieda.
Per il resto, Federer sta cercando di godersi la vita in famiglia forse per la prima volta. Negli ultimi 24 anni, infatti, ha sempre viaggiato da una parte all’altra del mondo, ed ora vuole concedersi anche delle avventure emozionanti con la propria moglie ed i propri figli. Senza obbedire, sia chiaro, a null’altro che alla propria volontà.
Ed è per questo che la leggenda rossocrociata ha declinato un invito di presenziare al prossimo Australian Open, come ospite speciale a bordo campo. Federer ha scelto d’altronde di rimanere in Svizzera, dove ha evidentemente anche passato le vacanze di Natale. Il pubblico australiano, tuttavia, potrà consolarsi con la presenza della beniamina di casa Ashleigh Barty, che dopo aver trionfato lo scorso anno annunciò il proprio ritiro dal tennis giocato.
Australian Open: tributo speciale nel 2024?
A Melbourne Park come negli altri Slam, il fenomeno di Basilea ha lasciato un ricordo indelebile, con un legame diventato ancor più forte se si pensa che proprio lì abbia vinto non solo la storica finale del 2017, ma anche il suo ultimo Major, nel 2018, superando al quinto set Marin Cilic.
Per questo, l’invito per l’Australian Open è stato recapitato a lui già dalla Laver Cup, ricevendo risposta negativa. Secondo quanto emerge proprio dall’Australia, però, gli organizzatori torneranno “all’attacco” per l’edizione 2024 del torneo. Questa marcherà infatti i 20 anni dal primo dei sei successi di Federer nella competizione. A quel punto, forse, i tempi saranno maturi perché la leggenda non si neghi all’abbraccio della Rod Laver Arena.