Casper Ruud, la decisione è davvero importante: il tennista norvegese spiega il motivo che l’ha indotto
Un inizio di stagione alla United Cup per Casper Ruud, numero 3 al mondo, che ha ottenuto una vittoria ed una sconfitta. Il norvegese aveva chiuso il suo 2022 con il ko alle Finals, nell’ultimo atto disputato contro Novak Djokovic. Una sconfitta che di fatto gli ha impedito di chiudere il suo 2022 in maniera brillante, ancor di più di quanto non lo sia stato già.
Nel mese di dicembre, poi, si è dedicato ai tornei di esibizione; è sceso in campo in Sud America accanto a Rafael Nadal, poi al World Tennis Championship chiuso al terzo posto dopo la vittoria contro Carlos Alcaraz, il numero 1 al mondo.
Ruud ha poi deciso di saltare il torneo di Adelaide per presentarsi in forma smagliante agli Australian Open, il primo torneo di Grande Slam dell’anno. Ruud vuole provare ad ottenere il massimo, conquistando punti preziosi che possano permettergli di scalare ulteriormente la classifica ATP.
Il prosieguo della stagione del tennista, poi, è decisamente un’incognita. Questo anche per la decisione di Ruud che in un’intervista ad Eurosport ha annunciato il suo stop al tennis giocato.
Una decisione, quella del norvegese, che ha una precisa spiegazione. “Non ci sono tornei importanti a gennaio, quindi sfrutterò quel mese per un po’ di preparazione pre stagionale, che di solito si usa svolgere a dicembre. Ne approfitterò, quindi, per allenarmi” ha spiegato, aggiungendo come siano “successe tante cose a dicembre, incluso il viaggio con Nadal in Sudamerica“.
“L’Australian Open sarà quindi il mio ultimo torneo prima di una pausa; in questo modo, la stagione durerà otto mesi e mezzo ed è comunque lunga. Per il corpo non è salutare se si gioca un torneo ogni mese, vuol dire che una stagione dura per 10 mesi e mezzo. Vale la pena provare questo metodo, sarà curioso capire se avrà effetto“, ha poi sentenziato, svelando di fatto come sia una vea e propria novità per lui questo nuovo approccio.
Il tennista norvegese, peraltro, ha ben chiari gli obiettivi stagionali, ed ha messo nel mirino il prossimo torneo, dopo naturalmente gli Australian Open. “All’inizio di marzo, quando prenderà il via Indian Wells, sarò pronto per un anno nuovo, con tonei uno dietro l’altro e mesi tanto impegnativi” ha poi aggiunto. “Spezzare l’anno in questo modo sarà meglio“.
Grande l’ambizione di Casper Ruud, che evidentemente sogna di conquistare il trono di numero 1 del mondo, magari approfittando anche dell’età non più verde di Djokovic e Nadal. “Sono riuscito a dimostrare di essere in grado di giocare ad alti livelli e la mia concentrazione sarà maggiormente su questi tornei grandi” ha sentenziato.
Ci sarà, quindi, poco spazio per i tornei ATP 250 e 500 nel prossimo futuro di Casper Ruud, per un’attenzione sempre maggiore verso i Masters 1000 e, naturalmente, i Grande Slam. Un’arma a doppio taglio, che potrebbe anche essere controproducente in tema di classifica, con il Ranking che premia anche e soprattutto la continuità di rendimento.
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