A distanza di alcuni anni una splendida storia viene rivelata dalla sua protagonista e vede al centro dell’attenzione Andy Murray
Lei si chiama Nazanin Zaghari. Oggi ha 45 anni e ha vissuto anni di dramma in una minuscola cella condivisa con molte altre donne, tutte prigioniere per motivi politici in Iran.
Nazanin, arrestata davanti alla figlioletta, è rimasta in carcere in Iran per diversi mesi a Evin, una delle prigioni più dure del paese. La stessa dove vengono eseguite le pene capitali rispetto a quelli che il regime islamico definisce “i nemici del popolo”. Un caso il suo molto particolare. Perché Nazanin era sposata con Richard Ratcliff, un cittadino britannico. E questo le garantiva una doppia nazionalità. Intorno al suo caso si è scatenato un dibattito politico e diplomatico estremamente teso e intenso.
Andy Murray, una vittoria per la sopravvivenza
Nel luglio 2016 dopo mesi di isolamento, nel raggio della sua cella viene sistemata una televisione. Due i canali disponibili: uno che trasmette soap opera iraniane, l’altro che propone le partite in diretta del torneo di Wimbledon. Nazanin, grandissima appassionata di tennis, assiste alla storica vittoria di Andy Murray, la seconda per il tennista scozzese sul mitico centrale londinese.
L’incontro tra il tennista e la sua fan
Oggi, a distanza di oltre sei anni, nove mesi dopo essere stata rilasciata, Nazanin Zaghari-Ratclif ha avuto la gioia di potere incontrare Andy Murray spiegando lo straordinario significato di quel torneo. I due si sono abbracciati condividendo il significato personale di quella partita nel programma Today di Radio 4 sulla BBC.
Andy Murray è sembrato sinceramente emozionato dalle parole della donna: “Sono sempre stata una sua grande fan – dice la donna – e anche se in carcere non potevo seguire ogni istante delle sue partite ho gioito delle sue vittorie. É stato un motivo di grandissima soddisfazione e di straordinaria autodeterminazione. Posso tranquillamente dire che Andy Murray con quella vittoria mi ha aiutato a restare viva”.
Una volta tornata a casa Nazanin ha inviato una mail ad Andy Murray per ringraziarlo: “Non pensavo nemmeno che mi avrebbe risposto. Gli ho raccontato di come tutte le ragazze del mio braccio conoscessero il suo nome e facessero il tiro per lui”.
Le parole di Andy Murray
Murray l’ha personalmente invitata a Wimbledon per la prossima edizione del torneo: “É di gran lunga la storia più tremenda e incredibile che mi sia stata raccontata che riguarda uno dei miei tifosi – dice il tennista – mi sono spesso lamentato dei miei dolori al ginocchio, alla schiena, ma di fronte a un racconto del genere tutto scompare. Dopo avere parlato con questa donna mi giuro che sarò essere molto più grato e per sempre per tutto quello che ho”.
Nazanin Zaghari-Ratcliffe era accusata di avere complottato per rovesciare il governo di Teheran. La donna ha sempre negato le accuse affermando di avere semplicemente portato sua figlia a visitare la famiglia in Iran. E di essere stata imprigionata senza un motivo. Ci sono voluti sei anni e mezzo per tornare alla libertà.
Ora la sua vita nel Regno Unito è tornata alla normalità: “Ma posso dire che nella sua tragicità l’esperienza e le amicizie in carcere mi hanno reso più forte e sotto un certo aspetto mi mancano”.