Debutto positivo per Lorenzo Musetti alla United Cup: il tennista di Carrara ora ha un grande occasione da non sprecare
Buona la prima per Lorenzo Musetti. Il tennista di Carrara ha regalato il primo punto all’Italia nella United Cup battendo il brasiliano Felipe Meligeni Alves, numero 166 ATP, con un 6-3, 6-4 che ha visto l’azzurro soffrire soltanto nel secondo set.
Un successo che ha ristabilito la parità tra Brasile e Italia dopo la sconfitta della Trevisan nel match che ha segnato l’inizio della sfida. Ora toccherà a Berrettini e a Lucia Bronzetti garantire i due punti necessari per vincere l’incontro con il Brasile e giocarsi poi la qualificazione contro la Norvegia. Musetti tornerà in campo il 2 gennaio contro Viktor Durasovic, ma intanto si gode il successo ottenuto contro il brasiliano. Nel post gara, l’italiano (numero 23 nel ranking) esprime tutta la sua gioia: “Sono molto felice. Ho giocato a Brisbane per la prima volta e sono contento di essere riuscito a portare a casa il primo punto per l’Italia“.
Musetti analizza poi nel dettaglio la partita, sottolineando le difficoltà incontrate nel secondo set: “Ad inizio match ho servito molto bene e da fondocampo mi sono comportato bene. E’ stato un ottimo primo match stagionale, ma non è stato facile. Nel secondo set potevo ottenere anche il doppio break, ma le condizioni sono veloci e serve sempre essere concentrato perché può succedere di tutti. Lui ha iniziato a giocare meglio, io a servire non benissimo. Ho dovuto quindi lottare di più“. Il successo è comunque arrivato senza troppi patemi ed ora Musetti si proietta già alle prossime sfide e ai futuri appuntamenti in stagione.
Musetti, obiettivo 2023: “Pochi punti da difendere”
Rispetto alla Davis la United Cup mette punti in palio per chi partecipa e Musetti spera in un buon bottino per iniziare a scalare posizioni nel ranking. Un obiettivo che proverà a raggiungere durante tutta la stagione, puntando soprattutto nei primi mesi, quando lo scorso anno non ha ottenuto grandi risultati.
“Nei prossimi mesi – afferma Musetti – darò il massimo, anche perché non ho molti punti da difendere”. Al contrario di quanto accadrà nella seconda parte del 2023 visti i risultati ottenuti nel 2022: vittoria all’ATP 250 di Napoli e quarti di finale a Parigi-Bercy. “La seconda parte della scorsa stagione è stata elettrizzante” conferma il 20 di Carrara che prenderà parte all’Australian Open da testa di serie. Il suo cammino nel primo Slam dell’anno dipenderà anche dal sorteggio e dagli avversari che la sorte gli metterà davanti.
Per lui, comunque, l’obiettivo non può che essere la crescita e di mettere in campo miglioramenti rispetto al passato. I risultati e la scalata al ranking ATP saranno la logica conseguenza del processo di maturazione di uno dei giovani talenti del tennis nostrano. Un talento che vuole dire la sua già in Australia: prima portando l’Italia più avanti possibile nella United Cup, poi provando a arrivare nella seconda settimana del primo Slam dell’anno. Un anno che potrebbe essere importante e rappresentare la stagione della consacrazione per Lorenzo Musetti.