Nel tennis femminile è stato siglato un incredibile record per il 2022 che supera anche i numeri delle donne di altri sport.
Dal punto di vista economico, il tennis è evidentemente uno sport molto duro, per chi decide di dedicarcisi a livello professionale. Soprattutto la situazione è complessa per coloro – maschi e femmine – che non riescono a stabilirsi nelle zone alte della classifica. Una migliore distribuzione dei guadagni, infatti, è una delle richieste su cui puntano, compatti, ATP e WTA.
Minori, certamente, sono invece le preoccupazioni dal punto di vista finanziario almeno per chi milita tra i primi o le prime 100. Qui poi fanno la differenza anche le sponsorizzazioni, che possono portare alcuni in una dimensione superiore, anche in base all’impatto dal punto di vista mediatico di ognuno.
Roger Federer, da questo punto di vista, è davvero un esempio unico, essendo più volte riuscito a “classificarsi” come lo sportivo con i guadagni extra campo più alti di tutti. Anche a livello femminile, però, i dati sono importanti da questo punto di vista, con Forbes cha stilato una particolare graduatoria in cui primeggia Naomi Osaka.
Tennis, Osaka supera tutte: neanche Swiatek si avvicina
La famosa rivista ha raccolto dunque i dati del 2022 per stabilire le atlete più pagate. Una lista dalla quale emerge un “incredibile” dominio per il tennis. Delle prime 25, infatti, ben 12 sono tenniste di altissimo livello, e sette di loro sono nella Top-10. In testa Naomi Osaka, che tocca quota 51.1 milioni di dollari.
Dietro di lei, senza troppa sorpresa, si piazza invece la 23 volte campione Slam Serena Williams (“ferma” a 41.3 milioni) che si sta dedicando alla sua compagnia Serena Ventures, che ha già investito in oltre 70 start-up. Ai piedi del podio, dietro la sciatrice cinese Eileen Gu, c’è invece uno dei volti con più appeal in assoluto in relazione ad i suoi 20 anni, Emma Raducanu. La britannica, infatti, è già legata brand come British Airways, Dior, Evian, HSBC, Porsche, Tiffany e Vodafone, ed ha guadagnato 18.7 milioni.
La campionessa dello US Open fa meglio anche della dominatrice 2022, Iga Swiatek, quinta con 14.9 milioni. Tra le prime 10, poi, Venus Williams (12.1) e Cori Gauff (11.1) seguono a ruota la polacca. Al nono posto, invece, un’altra americana, Jessica Pegula, che ha incassato 7.6 milioni. A chiudere la Top-25, infine, Leylah Fernandez (13esima, 7 milioni), Ons Jabeur (15esima, 6,5 milioni), Paula Badosa (16esima, 6.2 milioni) e Caroline Garcia e Garbine Muguruza (entrambe a 5.2 milioni, 24esime).
Questione di… appeal
Osaka era già al primo posto lo scorso anno, quindi il verdetto del 2022 sorprende relativamente. La sua figura è estremamente importante nel mercato asiatico, anche se i valori che trasmette non sembrano avere particolari limitazioni dal punto di vista geografico.
Certamente, però, il risultato stupisce alcuni fan se si pensa che la nipponica abbia giocato solo 23 partite nell’ultima stagione, scendendo al numero 42 della classifica WTA. Un caso simile a quello di Raducanu, oggi addirittura 80esima nel ranking, ma comunque tenuta in grandissima considerazione dalle aziende affermate a livello internazionale. Chissà, però, che il 2023 non possa segnare per entrambe l’anno dell’agognato riscatto anche sul campo.