Novak Djokovic si espone: il tennista non vede l’ora e si lascia andare ad una confessione clamorosa
Novak Djokovic ha chiuso un 2022 decisamente turbolento. Ha chiuso la classifica ATP al quinto posto in classifica, inusuale per lui abituato sempre alle primissime posizioni. Ben 4820 punti raccolti, di fatto il massimo se consideriamo come il tennista serbo abbia saltato gli Australian Open e gli US Open, ma anche tutti i tornei disputati negli Stati Uniti.
Djokovic, infatti, non si è vaccinato contro il Covid, una decisione che l’ha penalizzato non poco nel corso del 2022, aperto con un vero e proprio caso tale da creare perfino tensioni diplomatiche tra Serbia ed Australia. Impossibile dimenticare quanto accaduto; Nole fu fermato all’aeroporto di Melbourne, dov’era sbarcato per prendere parte proprio agli Open, perché non vaccinato.
Tenuto sotto custodia, fu addirittura espulso dall’Australia, sentenza confermata dalla Corte Federale a cui era ricorso il campione serbo. Il tutto tra proteste dei suoi tifosi che lo volevano in campo e della Serbia, che non aveva gradito l’atteggiamento del Paese oceanico nei confronti del suo campione.
Novak Djokovic, con l’espulsione, ha rischiato il bando dall’Astralia per tre anni; un danno incalcolabile per Nole ma fortunatamente sventato. Il campione serbo, infatti, potrà partecipare ai prossimi Australian Open anche perché nel Paese non c’è più l’obbligo della vaccinazione e quindi gli è stato concesso il visto.
A Melbourne, quindi, sarà presente eccome Novak Djokovic e punterà naturalmente a trionfare nel torneo che conosce come il giardino di casa. Ben nove, infatti, i titoli conquistati dell’Australian Open.
Un successo, quindi, è l’obiettivo minimo per Nole che punta anche a riprendersi il primo posto della classifica ATP. A pochi giorni dal debutto – il torneo inizierà il prossimo 16 gennaio – Djokovic ha rilasciato alcune dichiarazioni. “Spero che venga accolto in modo adeguato dopo quanto accaduto lo scorso gennaio” ha detto il tennista, per poi aggiungere, “spero che tutto questo mi aiuterà a giocare il tennis migliore“.
Djokovic ha usato parole al miele per gli Australian Open. “Mi piace giocare in Australia, negli anni scorsi ho avuto sempre la possibilità di iniziare nel migliore dei modi le mie stagioni” ha aggiunto.
Nel 2022 Djokovic si è aggiudicato Wimbledon – il suo settimo sigillo personale a New York – ma anche il Masters 1000 di Parigi-Bercy e gli ATP Finals che gli hanno permesso di migliorare la sua posizione in classifica finale. “La situazione sta andando abbastanza bene e non mi posso lamentare” ha detto, per poi parlare di ritiro. “Non ho in mente alcun numero ma mi piacerebbe giocare ancora a lungo. Andro avanti finché avrò il fuoco” ha aggiunto.
E, visto in campo recentemente, sembra proprio che i suoi tifosi possano stare tranquilli; Nole ha ancora voglia di vincere e battere numerosi record ancora, con la data del ritiro, al momento, ancora decisamente lontana.
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