Boom Mourinho, l’accordo è ormai ad un passo, lo Special One verso una nuova panchina. La Roma dovrà trovarsi un altro allenatore
Al di là delle perplessità per il reale potenziale sul mercato dei giallorossi, il tecnico portoghese si sta guardando intorno da tempo. Il suo accordo con la Roma scade nel 2024 ma la prossima estate le strade possono dividersi.
La stagione calcistica dei club sta per ricominciare. Il Mondiale in Qatar è andato ormai in giudicato, con la splendida finale tra Argentina e Francia e la vittoria del gruppo guidato da Leo Messi. La consacrazione del 10 argentino ha chiuso un cerchio nella sua magnifica carriera e ha fatto piacere a tutti gli appassionati neutrali del pallone.
I festeggiamenti pazzeschi di Buenos Aires sono ancora negli occhi di tutti, ma a breve tutti i giocatori dovranno riaggregarsi ai rispettivi club di appartenenza. Il discorso è valido anche per Paulo Dybala, che non vede l’ora di poter mettere a disposizione della Roma l’entusiasmo accumulato con la conquista della coppa più importante della carriera.
Mourinho lo aspetta a braccia aperte, ma nel frattempo ha altri grattacapi a cui pensare, in un certo senso sempre legati al Mondiale in Qatar.
Mourinho davanti ad un bivio: la Federcalcio portoghese lo vuole come ct al posto di Fernando Santos
Lo Special One è al centro di un intrigo internazionale che riguarda la sua nazionale, ovvero il Portogallo. L’uscita dei lusitani ai quarti di finale contro il sorprendente Marocco, è costata la panchina a Fernando Santos, arrivato alla fine di un lungo ciclo, che portò anche alla vittoria dello storico Europeo del 2016.
La Federazione rossoverde sta cercando di capire quale può essere il profilo più adatto per raccogliere la pesante eredità del ct. In realtà il presidente Fernando Gomes ha già pensato alla figura di Mou per prendere in mano la situazione, in vista degli Europei 2024 in Germania e per il Mondiale in America nel 2026.
Ora resta da capire come questa ferma volontà portoghese possa conciliarsi con gli impegni contrattuali che il tecnico ha con la Roma.
La Roma non accetterebbe il doppio ruolo: se Mou vuole partire va risolto il nodo legato al contratto
Come riportato dal grande esperto di calciomercato Gianluca Di Marzio, il pressing del Portogallo è in atto ormai da giorni. La Federcalcio lusitana sta corteggiando l’ex allenatore dell’Inter per affidargli questo ruolo prestigioso.
Il quotidiano “A Bola” dà quasi per scontato che alla fine un accordo si troverà e che lo Special One accetterà la proposta del suo Paese. C’è però da scavalcare lo scoglio rappresentato dai Friedkin. I proprietari della Roma non vogliono lasciar partire l’uomo che ha riportato l’entusiasmo nella capitale, con la conquista della Conference League, visto che il contratto scade nel 2024.
Non viene presa in esame nemmeno l’ipotesi di un doppio incarico, vista la difficoltà di poter conciliare impegni così distanti. Alla fine Mou dovrà decidere se chiudere con i club e passare a quello che rappresenta comunque un obiettivo della carriera o se restare in sella ad un progetto che ha sciolto appena 18 mesi fa.