Carlos Alcaraz ha un motivo per sorridere: dopo una lunga attesa il traguardo è finalmente vicino, lo dice apertamente
Il ritorno in campo non è stato dei migliori. Carlos Alcaraz ha preso parte al Mubadal World Tennis Championship, torneo esibizione che lo ha visto soccombere prima con Andrey Rublev, quindi con Casper Ruud.
Un doppio incontro che ha evidenziato una scarsa condizione fisica da parte del numero 1 del ranking ATP. Tutto nella norma considerando che lo spagnolo non scendeva in campo dal Masters 1000 di Parigi-Bercy: lo scorso 4 novembre è stato costretto al ritiro durante il quarto di finale con Rune a causa di un problema muscolare.
Un infortunio che si è rivelato essere più grave del previsto: strappo obliquo alla parete addominale sinistra e forfait obbligato per gli ultimi appuntamenti stagionali. Niente ATP Finals, niente Coppa Davis e appuntamento al 2023 per partite ufficiali.
Ora il ritorno in campo, evidenziando una mancanza di condizione fisica che è anche ovvia considerato lo stop e la fase dell’anno in cui siamo. Per Alcaraz però c’è anche un motivo per sorridere e a dirlo è lo stesso tennista: finalmente è vicino.
Alcaraz pronto al 2023: “Finalmente sto bene”
Dopo l’infortunio muscolare che lo ha tenuto lontano dai campi nell’ultima fase della stagione, Carlos Alcaraz è pronto per affrontare al meglio il 2023. Un anno nel quale lo spagnolo è chiamato a difendere la leadership nel ranking ATP. Si parte con gli Australian Open, considerato che lo spagnolo non risulta iscritto a nessuno dei tornei preparatori previsti in Australia.
Intanto può essere contento della ritrovata forma fisica: “Mi sento bene finalmente. Ho avuto un mese per recuperare il problema agli addominali e, attualmente, mi sento vicino al 100% . La scorsa settimana mi sono allenato senza problemi – le sue parole riportate dal The Bellingham Herald – e sto bene“.
Nel mirino c’è il 2023, una stagione che si preannuncia decisamente particolare per il numero 1 al mondo: “Sarà un’annata diversa per me, ovviamente, e dovrò essere in grado di gestire la pressione. Proverò a chiudere, come quest’anno, il 2023 al primo posto del ranking. Sarà una stagione lunga, cercherò di divertirmi“.
Alcaraz e il numero 1 nel ranking
Carlos Alcaraz nei giorni scorsi ha parlato anche del primo posto nella graduatoria ATP e del fatto di aver chiuso da numero 1 nel ranking l’anno. Una situazione che lo stesso spagnolo ha giudicato temporanea con la certezza che perderà il primato.
“Vorrei essere come la Swiatek che è riuscita a tenere il numero 1, ma credo che non sia possibile. Quasi sicuramente lo perderò ma l’obiettivo è di riconquistarlo e tenerlo più a lungo possibile“. Un obiettivo raggiungibile se la forma fisica sarà quella dell’US Open quando Alcaraz è riuscito ad ottenere il suo primo Slam in carriera. Ora c’è la difficile missione di ripetersi con tutti gli avversari che daranno il massimo per batterlo. Ma Alcaraz è pronto anche a questo: l’infortunio è ormai alle spalle, finalmente, e lo spagnolo non vede l’ora di dimostrare di meritare davvero la leadership nel ranking.
