Novak Djokovic si prepara al 2023 e punta al record degli Slam di Nadal ma per lui potrebbe esserci un grande svantaggio
Dopo un 2022 molto particolare, Novak Djokovic va alla ricerca di ‘normalità’ e record nel prossimo anno. Il tennista serbo potrà tornare agli Australian Open, slam che ha dovuto saltare lo scorso anno per le note vicende.
Ai nastri di partenza del primo major del nuovo anno, Djokovic si presenterà da grande favorito: sono in pochi a non vedere il 35enne di Belgrado come l’indiziato principale per portare a casa il primo slam dell’anno. Dai colleghi ai commentatori, per tutti il numero 5 al mondo sarà il vero tennista da battere nella prossima stagione, l’uomo destinato a dominare e riprendersi lo scettro nel ranking ATP dalle giovani mani dello spagnolo Alcaraz.
Ma non c’è solo la graduatoria tra gli obiettivi di Djokovic nel 2023: altra missione è quella di raggiungere e superare Rafa Nadal per numero di slam vinti. Attualmente lo spagnolo è a quota 22, uno in più del serbo che già in Australia ha la possibilità di perfezionare l’aggancio.
Una opportunità che potrebbe fare di Djokovic il tennista più titolato al mondo anche se c’è chi pensa che il serbo affronti questa sfida con uno svantaggio non da poco conto: non succederà più.
Djokovic, uno svantaggio sulla strada del record
A parlare di Novak Djokovic è il commentatore Brett Haber nel podcast ‘Beilinson Tennis’. Il tema affrontato è proprio quello della possibilità che il serbo diventi il tennista più titolato della storia. Un’impresa possibile ma che potrebbe non essere duratura. “In molti mi chiedono se Djokovic diventerà il tennista più titolato nella storia. Sono convinto che riuscirà a superare Nadal, essendo più giovani ed avendo meno acciacchi dello spagnolo”.
Un primato però che potrebbe durare poco secondo Haber e la colpa sarebbe proprio di Nadal e Roger Federer: “Non escludo che in futuro qualcuno possa togliergli il record di Slam. Bisogna ricordare che i Big 3 (Federer, Nadal e Djokovic appunto) si sono contesi i titoli più importanti nella stessa epoca. Difficilmente rivedremo una cosa del genere“.
Ed allora potrebbe essere qualche giovane che dominerà i prossimi anni senza avere i rivali che Djokovic ha dovuto affrontare nella sua carriera. Qualche giovane come Alcaraz: “Potrebbe essere lui il predestinato. Se le superfici rimangono simili – la considerazione di Haber – non è da escludere che un tennista dotato come Carlos possa arrivare a 30 slam“.
Djokovic a caccia del record di slam
Nell’attesa che il ‘predestinato’ si faccia avanti, Novak Djokovic resta tra i migliori tennisti in circolazione ed affronterà il 2023 con l’obiettivo di diventare il tennista con più slam. Attualmente, come detto, è fermo a quota ventuno vittorie nei major. Il torneo dove ha collezionato più successi è proprio l’Australian Open con 9 trionfi e l’opportunità di raggiungere quota 10 il prossimo anno.
Poi c’è Wimbledon: sull’erba inglese il serbo ha vinto 7 volte e punta ad eguagliare il record di 8 trionfi di Federer. Ma Djokovic ha iscritto il suo nome anche nell’albo d’oro degli Us Open (tre vittorie) e del Roland Garros (2 trionfi). In totale fanno 21 slam portati a casa: il record è ad un passo e il serbo a tutta la voglia di raggiungerlo e superarlo.
