Ritiro Cristiano Ronaldo, esplode la bomba nel mondo del calcio: l’annuncio arriva da chi lo conosce bene. Il portoghese è davanti ad un bivio
Dopo aver segnato contro il Ghana il gol più “anziano” della storia dei Mondiali, CR7 deve trovarsi un nuovo club per gennaio. A 38 anni quasi compiuti chi può puntare ancora su di lui nel calcio che conta?
Il Mondiale si è appena concluso con la vittoria dell’Argentina di Messi. Un traguardo storico che sancisce la definitiva consacrazione nel Goha del calcio della “Pulce“. Dopo il titolo iridato, il giocatore del PSG ha completato in ogni singola casella il suo palmares, diventando il più vincente giocatore in attività.
Record su record sono piovuti in Qatar per Leo, dal numero di gol “argentini” in una fase finale (7), passando per presenze totali, numero di gol con la nazionale Albiceleste, assist e reti segnate consecutivamente (mai nessuno era andato a dama in Ottavi, Quarti, Semifinale e Finale).
Un en-plein che stride con le difficoltà del rivale di sempre, Cristiano Ronaldo. Per il portoghese è stato il Mondiale del ritiro, della fine della sua parentesi con il Portogallo. Dopo un ventennio in sella, anche CR7 deve alzare bandiera bianca e arrendersi al pensiero di non aver vinto mai un titolo iridato.
Ritiro Cristiano Ronaldo, dopo il Mondiale può esserci un colpo di scena: cosa sta succedendo
Il gol contro il Ghana ha consentito comunque all’ex Manchester United di diventare il più “vecchio” marcatore della storia dei Mondiali. In più ha messo a segno una rete in tutte e cinque le partecipazioni effettuate (nuovo record). Un solo gol nel 2006, 2010, 2014 e 2022, con il 2018 che rappresenta il suo picco (4 reti).
Purtroppo per lui è mancato un solo squillo per raggiungere Eusebio, autore di 9 centri nel solo campionato mondiale del 1966. A rattristarlo è stato anche il rapporto con il ct Fernando Santos e l’esclusione dalle gare ad eliminazione diretta, prima con la Svizzera e poi con il Marocco.
Un epilogo della sua esperienza con la nazionale che fa il paio con quanto successo con il Manchester United. Ma quale sarà ora il futuro di CR7?
CR7 al capolinea, secondo Patrice Evra può essere il momento giusto per dire basta con il calcio giocato
Uno che lo conosce bene per averci giocato tanti anni insieme in Inghilterra è Patrice Evra. Il francese, intervistato da Sky Sports UK, ha parlato delle critiche ricevute dall’amico e del suo futuro.
“Forse Cristiano si ritirerà, anche perché, alcune volte quando ci sono tutte queste critiche, specialmente alla fine della tua carriera, ti viene da pensare ‘okay, è il momento di smetterla qui”.
“Potrebbe pensare di smettere specialmente quando non parti nella formazione titolare in Nazionale – aggiunge Evra -, che alla fine è il principale motivo per cui Ronaldo vuole giocare ed essere in forma. Vincere la Coppa del Mondo era il suo sogno ed ora è svanito. Non parlerò a suo nome ma non mi sorprenderebbe se si ritirasse”.