Del Potro accetta la scommessa: il premio fa sognare i tifosi

Del Potro ha accettato una curiosa scommessa con un tifoso: la posta in palio è un sogno davvero grande per tutti i tifosi.

Dopo quasi tre anni di assenza dal circuito, con l’ultima partita giocata a giugno del 2019, Juan Martin Del Potro le ha provate davvero tutte, per tornare in campo. Eppure, un po’ come per Roger Federer, non è riuscito a trovare una soluzione definitiva e stabile per il suo problema al ginocchio, derivato da una frattura alla rotula.

Un guaio fisico che però inficia molto di più, rispetto a quello dello svizzero, sulla qualità della vita del campione dello US Open 2009. Alla fine è riuscito a tornare, per un’ultima commovente partita, all’ATP 250 di Buenos Aires, a febbraio, dove si è mostrato ovviamente in condizioni precarie.

In svariate interviste ha detto che è ancora alla ricerca di un trattamento che possa farlo stare meglio. Nel frattempo, però, il tennis continua a mancargli, e fatica ancora tutt’oggi ad immaginarsi in altre vesti. Le speranze di vederlo tornare in campo, alle quali non ha mai definitivamente chiuso la porta, sono ridotte al lumicino. Nonostante questo, l’argentino ha “dettato le condizioni”, accettando una curiosa scommessa per il suo ritorno in campo.

Del Potro, scommessa accettata: la risposta al tifoso è virale

“La torre di Tandil“ è abituata a far fronte alle difficoltà, sin da quando la sua carriera è stata tormentata dagli infortuni ai due polsi. Tuttavia, non ha mai digerito il fatto che i problemi fisici al ginocchio siano tornati a tormentarlo quando era ancora in Top-10. Basti pensare che a febbraio del 2019 era il numero 4 della classifica ATP.

A settembre, Del Potro è tornato allo US Open come ospite, e ha confessato di quanto la direzione del torneo ci tenesse ad averlo, ed allo stesso tempo di quanto vogliano rivederlo, nel 2023, in campo a Flushing Meadows. Un obiettivo ancora lontano, ma al quale lo stesso sudamericano guarda con grande fascinazione.

Nell’ultime ore, infatti, ha fatto impazzire i fan con una risposta su Twitter ad un fan. “Delpo, se l’Argentina diventa campione (nel Mondiale di calcio), giochi allo US Open?” – “Dai. Farò il possibile“. Un messaggio di speranza per tutti i suoi fan ed estimatori, tantissimi in ogni parte del mondo, che ancora vorrebbero vedere Del Potro nel palcoscenico in cui ha fatto la storia oramai 13 anni fa.

Un calvario lungo tre anni

Nel corso di tre anni, l’argentino ha contattato diversi specialisti dopo essersi accorto che l’iniziale intervento non aveva i dolori al ginocchio. Nessuna soluzione, però, lo ha convinto, tanto che gli impedimenti lo hanno accompagnato ogni qualvolta tornasse in campo. Svariati sono stati i tentativi di riprendere gli allenamenti, ma senza successo.

Il trentaquattrenne ha dimostrato di essere un guerriero, e di fare di tutto per potersi regalare ancora emozioni sul circuito. Per ora non c’è stato nulla da fare, e pensare che l’ultimo infortunio è occorso proprio poche settimane dopo una delle sue migliori partite in carriera, contro Novak Djokovic, in un’entusiasmante quarto di finale al Foro Italico.

Allo US Open del 2023 manca ancora quasi un anno, periodo in cui Del Potro dovrà rimettersi in gioco se vorrà essere a New York. Prima, comunque, c’è da tifare l’Argentina, con un successo al Mondiale che manca 36 anni, per vedere se effettivamente il tennista terrà fede alla scommessa con il tifoso.