Insulti e minacce dopo aver perso una partita, la clamorosa denuncia di una tennista: il motivo è grave
Insulti e minacce per aver perso una partita. Anche il mondo del tennis fa i conti con il lato peggiore dei social. La denuncia arriva da una tennista che già in passato era balzata agli onori della cronaca per un episodio decisamente più meritevole.
Questa volta ha voluto vuotare il sacco e raccontare quello che le è capitato dopo aver perso una normale partita di tennis. La protagonista è Jodie Burrage, atleta britannica di 23 anni, attualmente numero 133 nel ranking WTA. Tutto nasce dalla sconfitta contro l’italiana Lucia Bronzetti al primo turno del Challenger di Limoges. La britannica è stata battuta 6-4, 6-4 dopo essere stata avanti 4-2 nel secondo set. Questo però non è stato sufficiente per rimettere in piedi l’incontro, peraltro disputato contro una tennista meglio posizionata di lei in classifica. Una sconfitta che ci stava quindi ma che a qualcuno non è andata proprio giù. Così, ecco lo sfogo sotto forma di insulti e minacce.
La Burrage però non ha voluto tenere nascosto quanto subito ed ha denunciato tutto tramite social. La tennista, 23 anni, ha pubblicato gli screen con tutti i messaggi di insulti ed offese ricevuti subito dopo aver terminato la partita. Da “sei una dilettante, non riesci a battere neanche la Brozetti” a “devi morire” e ancora: “Il tennis non è il tuo sport, torna a casa a cucinare” e via così.
Una raffica di insulti che non hanno legittima spiegazione e che probabilmente derivano da scommesse andate male. Un episodio che ricorda tristemente quanto denunciato da un altro tennista, Benjamin Bonzi. In alcune dichiarazioni rilasciate a ‘La Provence’ anche il francese aveva denunciato il legame tra scommesse e insulti ricevuti: “Non capisco come possa arrivare così lontana la stupidità umana. Dopo una partita ricevo fino a 50 messaggi. Accade anche quando vinco perché magari una persona ha perso una scommessa“. Un triste rituale che ora ha toccato anche la Burrage che ha voluto denunciare tutto pubblicamente.
E dire che la 23enne britannica si era resa protagonista quest’anno anche di un episodio che l’aveva fatta finire, in maniera positiva, su tutte le prime pagine dei giornali. Il riferimento è quanto accaduto a Wimbledon durante la partita del primo turno (poi persa) contro l’ucraina Lesia Tsurenko.
La Burrage in quell’occasione ha interrotto la partita dopo essersi accorta del malore di un raccattapalle e ha prestato i primi soccorsi. La tennista ha offerto al ragazzo un po’ di acqua, un gel energetico e delle caramelle. L’intervento della 23enne ha permesso al raccattapalle di riprendersi e essere poi preso in cura dai sanitari presenti all’interno dell’impianto. Un gesto molto apprezzato e di grande altruismo, non certo paragonabile a quanto accaduto alla stessa tennista dopo la sconfitta di Limoges. Insulti, minacce e la solita triste carrellata che il peggio dei social sa offrire. Il tutto, probabilmente, per delle scommesse andate a male.
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