Ferrari, niente da fare: l’ultimo annuncio allarma i tifosi della Rossa. Il 2023 potrebbe non essere un campionato all’altezza delle aspettative
Secondo un parere illustre come quello di Nico Rosberg, a Maranello potrebbero non essere in grado di scalzare dal vertice la Red Bull nemmeno nella prossima stagione. La Mercedes è la prima rivale.
Il cambio in plancia di comando alla Ferrari dovrebbe portare ad un rinnovato ottimismo in vista del 2023. L’idea di John Elkann è quella di dare subito l’assalto al titolo iridato nella prossima stagione. Fred Vasseur dovrà coordinare al meglio le forze presenti a Maranello e riuscire a compiere quel salto che non è stato nelle corde di Mattia Binotto.
La figura di Benedetto Vigna sarà altrettanto importante, come coordinatore dell’attività sportiva e collante con la gestione aziendale. Un nuovo organigramma finalizzato a rivaleggiare con la Red Bull, soprattutto migliorando il piano di sviluppo della nuova monoposto ‘675‘. Anche gli aspetti strategici del box vanno migliorati, così come l’area degli aerodinamici. Il capo tecnico potrebbe essere Simone Resta, che tanto bene ha fatto in Alfa Romeo e Haas.
La Ferrari sta cercando di compiere le mosse giuste per essere al top, ma dovrà fare i conti anche con avversari di livello. La Mercedes ha palesato una crescita imponente nella seconda metà del 2022, diventando forse la vera alternativa alla Red Bull. Il team di Horner è di diritto il favorito anche nel 2023, al netto delle limitazioni per il budget cap e le ore limitate in galleria del vento.
Si rischia seriamente di rivedere un duello tra le due squadre che hanno portato a casa tutti i titoli dell’ultimo decennio. A pensarla così è anche un grande ex delle “Frecce d’Argento”, campione del mondo nel 2016. Nico Rosberg ha parlato recentemente ai tedeschi di Sport1.
“La Ferrari è partita davvero alla grande dopo essere stata la prima squadra a interrompere lo sviluppo l’anno scorso e a concentrarsi su quest’anno. Quindi ha avuto molto tempo e ha svolto un ottimo lavoro. La vettura era la più veloce dello schieramento, Leclerc ha mostrato una qualità di guida eccezionale in quel momento. Poi, però, nel corso della stagione hanno sbagliato tutto“.
Entrando nello specifico della sua analisi, Nico Rosberg ha poi aggiunto: “La Ferrari non ha sviluppato la macchina così bene come la Red Bull e ha commesso una quantità incredibile di errori operativi. Una volta era la strategia, un’altra il pit stop, poi c’erano anche errori di guida: insomma, è incredibile che possano esserci così tanti errori in un anno”.
“Dunque la Ferrari è rimasta dietro e alla fine della stagione la velocità della vettura non era più all’altezza di quella che Red Bull ha raggiunto in corso d’opera. Per questo motivo non sono molto fiducioso per il prossimo anno, per il 2023 preferisco puntare sulla Mercedes come sfidante della Red Bull“.
Vedremo se la Mercedes sarà ancora una volta così brava da recuperare tutto il gap nel giro di pochi mesi.
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