Valentino Rossi, la confessione di Pedrosa è pazzesca: tutti increduli. Le parole del pilota spagnolo hanno colpito sia i fan che gli addetti ai lavori
Per anni è stato l’alfiere principale della Honda, senza riuscire mai a conquistare un titolo Mondiale in MotoGP. Pedrosa si è dovuto confrontare con tutti i migliori piloti dell’ultima generazione.
E’ stato uno dei più grandi interpreti del Motomondiale nel corso degli ultimi 20 anni. Dani Pedrosa da Sabadell aveva un modo tutto suo di portare la Honda. Con il suo fisico davvero minuto era particolarmente agile in sella, inaugurando uno stile poi reso celebre da Marc Marquez negli anni successivi.
Proprio l’esplosione del connazionale spagnolo ha reso tutto più difficile per il ragazzo classe ’85, decisosi al ritiro con un certo anticipo. Nel 2018 ha smesso con le gare e si è dedicato all’attività di collaudatore per la KTM. sviluppando alla grande una moto che è diventata in grado di competere per la vittoria in diversi GP negli ultimi anni.
Pedrosa ha portata a casa tre titoli mondiali consecutivi, uno nella classe 125 (2003) e due nella classe 250 (2004 e 2005), diventando il più giovane pilota a vincere due mondiali consecutivi nella categoria.
Nel 2018, dopo il ritiro è stato inserito all’interno della Hall Of Fame della MotoGP, affiancando tutti i miti del passato.
Ovviamente sono rimaste epiche le sue battaglie in pista con Valentino Rossi, visto che i due hanno incrociato le proprio carriere al prime in MotoGP. Quando Pedrosa è arrivato in top class, Vale era nel suo fulgore più lucente e nonostante tutto ha dovuto soffrire parecchio per averne la meglio.
Il Mondiale del 2006 rimase il grande Rimpianto per Dani, in grado di portare la sua Honda ad un passo dalla vittoria finale e venendo beffato proprio nell’ultimo atto di Valencia dal compagno di squadra Hayden.
Sicuramente non deve essere stato facile per lui confrontarsi con big del calibro di Rossi, Lorenzo e Marquez, ma a modo suo è riuscito a tenere testa a tutti, peccando forse solo in continuità.
Proprio parlando del suo passato in MotoGP, Pedrosa affronta anche il tema su Valentino Rossi e del suo atteggiamento in pista. Parlando ai microfoni di Dazn, in compagnia di Jorge Lorenzo, Dani ha dichiarato:
“La strategia che usava Rossi non era sempre quella di essere il più veloce, che era ad esempio la mia mentalità. La sua era ‘esco, e se posso fermarlo, lo fermo’. Ti bloccava fino a quando non ti innervosivi e commettevi errori. Lo faceva con Casey Stoner, e lo ha fatto spesso a me. Ci è voluto un po’ per cambiare strategia”.
Proprio Lorenzo ha ripreso il discorso sul #46 aggiungendo un particolare tecnico: “Preparava la moto per frenare tardi. Sistemava le forcelle, cominciava a frenare ancora con il gas e lo faceva un po’ più tardi degli altri. Ad esempio, al Montmeló nel 2009 era impossibile sorpassarlo in frenata perché lo faceva quindici metri dopo rispetto agli altri”.
Sinner, l'incredibile racconto ha lasciato tutti a bocca aperta: non lo fa nessuno, lui è…
Il Mondiale di Formula 1 mette i sigilli ad Abu Dhabi e un nome storico…
Jose Mourinho ha parlato del suo rapporto con la Roma e del legame viscerale che…
Tennis, gli shorts da bollino rosso avvolgono le sue curve esplosive in maniera impeccabile: un…
Jannik Sinner continua nella sua ascesa incredibile nel tennis che conta, togliendosi anche una soddisfazione…
Novak Djokovic è ancora il tennista numero uno al mondo ma c'è la sensazione che…