Matteo Berrettini non si lascia pregare e dice qual è la sua preferenza: la scelta è stata fatta ed è perentoria
Il 2022 non si chiude come sperato da Matteo Berrettini. Il tennista romano è stato battuto da Wawrinka nel torneo esibizione in Arabia Saudita ed ora chiuderà l’anno partecipando al doppio.
Il 26enne ha approcciato questa esibizione con la volontà di testare il suo stato di forma dopo lo stop per infortunio in seguito alla finale del torneo di Napoli e il ritorno in campo in Coppa Davis, nel doppio con Fognini perso contro il Canada. Le risposte non sono state certo soddisfacenti ma c’è il tempo per tornare in forma e affrontare al meglio la prossima stagione.
Una stagione che si spera possa essere meno complicata rispetto al 2022. Berrettini, infatti, ha dovuto fare i conti con continui stop per infortunio e questo gli ha impedito di dare il meglio di sé. Dopo la semifinale all’Australian Open persa contro Nadal, è iniziato un calvario di continui problemi fisici che hanno compromesso la sua stagione. Le vittorie sull’erba a Stoccarda e il Queen’s, sembravano il presagio alla possibile impresa a Wimbledon, invece il Covid ha costretto l’italiano al forfait.
Berrettini sceglie tra Federer e Nadal
L’anno di Berrettini quindi, almeno in singolare, si chiude con una sconfitta, ma anche con una simpatica ‘intervista’ sui canali social della Diriyah Cup in cui è messo di fronte ad un bivio e chiamato a fare delle scelte non sempre semplici.
La prima, forse la più scontata, è quella tra due leggende del tennis: Roger Federer e Rafa Nadal. La scelta di Berrettini in questo caso va su Roger Federer, campione che Berrettini ha sempre affermato essere il suo preferito. Da una domanda all’altra, con il bivio tra un titolo Slam e l’oro olimpico: in questo caso la preferenza va allo Slam, mettendo quindi da parte l’orgoglio patriottico. Continuando nella serie di domande, ecco che Berrettini preferisce il diritto al rovescio e la terra al cemento. L’ultima domanda è riferita al tipo di gioco preferito: fondo campo o a rete? In questo caso, viste le caratteristiche di Berrettini, nessuna incertezza sulle preferenza per i colpi da fondo campo.
Berrettini, il 2023 inizia con la United Cup
Ora per Berrettini ci sarà il doppio in Arabia Saudita, poi sarà tempo di riprendere la preparazione in vista del debutto nel 2023 che avverrà con la United Cup, torneo a squadre che si disputerà a partire dal 29 dicembre.
Berrettini prenderà parte con l’Italia: insieme al romano ci saranno anche Lorenzo Musetti, Andrea Vavassori e Marco Bortolotti, con la rappresentanza femminile composta da Martina Trevisan, Lucia Bronzetti, Camilla Rosatello e Nuria Brancaccio. Sarà questo il torneo che farà da apripista all’Australia Open che partirà il 16 gennaio 2023 e vedrà lo stesso Berrettini in tabellone. Con la speranza di ripetere il cammino dello scorso anno e magari migliorarlo: significherebbe arrivare in finale e quindi ad un passo dal realizzare uno degli obiettivi. Vincere uno slam, meglio anche dell’oro olimpico.
Ecco il video con Berrettini come protagonista: