Le ultime novità in arrivo dal Brasile sulle condizioni di Pelé. Il grandissimo e indimenticabile campione del calcio internazionale non sta bene, ma almeno giungono chiarimenti su ciò che lo affligge.
Il mondo del calcio e dello sport in generale è in ansia totale in questi giorni. Perché se da una parte gli occhi di tutti sono sui Mondiali 2022 che si svolgono in Qatar, dall’altra le orecchie sono drizzate verso il Brasile.
Infatti si cercano e si attendono novità sul destino di Pelé. Vale a dire uno dei più grandi campioni della storia di questo sport. O’ Rey, così come è soprannominato da sempre, sta destando preoccupazione per le condizioni di salute che si sarebbero aggravate negli ultimi giorni.
Tifosi di tutto il mondo, in particolare quelli brasiliani, sono dunque in ansia assoluta. Pelé è un simbolo del calcio, del tanto acclamato “futbol bailado” che rese il numero 10 un immortale di questo sport, quando il suo modo di giocare trascinò il Brasile a vincere ben tre Mondiali (1958, 1962, 1970).
Purtroppo è noto come Pelé, che attualmente ha 82 anni, sia malato da qualche tempo. L’ex campione brasiliano ha infatti un tumore e, come capita alle persone anziane, sembra che Pelé debba conviverci senza possibilità di cure definitive.
Negli ultimi giorni è circolata forte la voce di un aggravarsi delle condizioni del fenomeno degli anni ’50 e ’60. Pelé sarebbe stato ricoverato in ospedale in Brasile e che fosse praticamente ad un passo dal lasciare questo mondo, gettando nello sconforto più totale moltissimi tifosi ed appassionati di calcio.
Ma a chiarire il motivo del suo ricovero è stata Kely Nascimento, la figlia del celebre Pelé. Le sue parole hanno portato un pizzico di conforto: “Al momento mio padre è ricoverato per un’infezione polmonare. Non è nel reparto di terapia intensiva, è in una stanza normale. Quando starà meglio tornerà a casa. Non è a rischio, è in cura. Non sta dicendo addio in ospedale: è malato, è anziano, ma al momento è ricoverato in ospedale per un’infezione polmonare“.
Dunque Pelé non sarebbe affatto in pericolo di vita. Bensì sarebbe in ospedale solo per complicazioni dovute dal solito e pericoloso Covid-19. Ovvero il virus che intasa le vie respiratorie e che può essere letale per le persone a rischio, come lo stesso fantasista brasiliano.
Purtroppo la terza età non sta sorridendo troppo a Pelé, che sta reggendo bene l’urto dei suoi 82 anni ma di certo non sono mancati i problemi di salute dopo la fine della carriera e dell’attività lavorativa nello sport.
Nel 2014 già fu portato in ospedale in emergenza per via di forti calcoli renali. Un problema però ormai facilmente risolvibile con l’emodialisi. Un anno dopo a San Paolo Pelé fu però anche operato alla prostata, guaio molto comune agli uomini di una certa età.
Infine nel 2021 la comparsa di un tumore al colon. Pelé anche in questo caso ha subito un’operazione, ma come detto per una persona over-80 c’è poco da fare dal punto di vista chirurgico e terapeutico, se non delle cure palliative per decelerare il processo maligno.
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