Lewis Hamilton si lancia in un annuncio che lascia tutti sorpresi: il pilota della Mercedes è sicuro, da non credere
Se ti chiami Lewis Hamilton, è logico che tu sia esigente in tema di automobili. Sette titoli mondiali vinti tra McLaren e Mercedes, l’obiettivo dell’ottavo nel mirino per entrare ancor di più nella leggenda della Formula 1.
Il mondiale è finito poco meno di un mese fa e solo a marzo riprenderanno le ostilità con la stagione 2023; un lungo periodo di riposo, quindi, per “Sir Lewis“, che potrà concedersi vacanze meritate ma anche concentrarsi in vista della prossima annata sportiva, pronto a combattere contro Verstappen e non solo.
Oltre 30 milioni di follower su Instagram, tra i 20 sportivi più pagati al mondo, il campione inglese ama la moda e, naturalmente, anche le automobili. E’ però anche un pilota ambientalista e celebre la sua battaglia – anche nel paddock – verso un mondo più ecosostenibile.
Una decisione che l’ha portato anche a cambiare abitudini quotidiane; dal regime di alimentazione – ora è vegano – fino all’utilizzo di auto, con una predilezione per quelle ibride o elettriche, tanto da prestare il suo volto alla Mercedes in occasione della presentazione di alcuni dei modelli a zero emissioni della casa tedesca.
Lewis Hamilton, addio alla Pagani Zonda
Ovviamente, in garage possiede ancora auto con il motore endotermico, veri e propri bolidi che non possono non lasciare a bocca aperta. Da un vero e proprio classico “Made in USA”, la Shelby Cobra, fino alla McLaren P1 ed alla Ferrari LaFerrari, un’icona di Maranello.
Del suo parco auto non fa più parte la Pagani Zonda ordinata sette anni fa e pagata “appena” 1,4 milioni di euro. La versione in suo possesso, di un eccentrico colore viola, era conosciuta come la Zonda 760 LH, perfino un esemplare unico e personalizzato, con un motore da brividi. Un propulsore V12 da 7,3 litri ed una potenza erogata di 760 cavalli, targato Mercedes-AMG, considerato come il reparto sportivo della casa di Stoccarda fornisca alla Pagani i motori. La peculiarità era dettata dal cambio manuale, di certo atipico per queste supercar.
Ebbene, Lewis Hamilton ha deciso di venderla, ricavandone peraltro una cifra decisamente cospicua, ben 10 milioni di euro. Una decisione presa evidentemente a cuor leggero da Lewis, che in alcune dichiarazioni rilasciate al Times nel 2018, definiva la Zonda “terribile da guidare, la peggiore sotto l’aspetto della maneggevolezza pur essendo l’auto dal suono migliore“.