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Taylor Fritz proprio non ci sta: è furioso, il motivo è evidente

Fritz si è lasciato andare ad un duro sfogo: dopo il suo tweet, anche una leggenda della WTA ha compreso il suo disappunto.

La recente semifinale persa alle ATP Finals da Novak Djokovic è solo l’ultima conferma del palese miglioramento che ha avuto Taylor Fritz nel corso del 2022. Vincere a marzo il Masters 1000 di Indian Wells ha rappresentato senza dubbio una svolta per la sua fiducia. Non a caso, per lui, è arrivato anche il primo quarto di finale in carriera in uno Slam, a Wimbledon.

Fritz proprio non ci sta: è furioso per l’esclusione (Ansa)

Dalla posizione numero 32 di inizio anno, ha chiuso il 2022 come numero 9 vincendo anche l’ATP 500 di Tokyo. A Torino ha potuto giocare grazie al forfait del numero 1 Carlos Alcaraz, difendendosi però egregiamente. Nel girone, d’altronde, ha battuto Rafael Nadal, blindando il secondo posto grazie al successo su Felix Auger-Aliassime.

Risultati di cui certamente andare orgogliosi, anche se ora lo statunitense sembra essersi infuriato sui social, sentendo di meritare un giusto riconoscimento per quanto fatto vedere sul campo. E c’è chi è assolutamente d’accordo con lui, come si è visto anche dal tweet di risposta dell’ex numero 1 al mondo Kim Clijsters.

Fritz, che beffa: l’americano offeso dalla scelta dell’ATP a fine anno

Fritz, che beffa: l’americano offeso dalla scelta dell’ATP a fine anno (Ansa)

Come ogni anno, alla fine del calendario, l’ATP è sempre pronta ad assegnare alcuni premi importanti, per cui i fan possono poi anche votare poi anche sul sito. E Fritz non ha digerito assolutamente il fatto di non essere incluso nella lista del Most Improved Player Of The Year, che spetterà al giocatore più migliorato nel corso del 2022.

Le 14 posizioni guadagnate di cui sopra, evidentemente, non sono bastate a garantirgli una nomination: Credo che avrei dovuto essere nominato,” ha scritto sui social, “non credo che avrei dovuto vincere o una follia del genere, ma solo il nome”. E a fargli eco proprio Clijsters, senza il minimo dubbio: Decisamente, ha scritto.

A contendersi il premio, invece, saranno proprio il diciannovenne spagnolo Alcaraz (dal 32 al numero 1 in stagione), il coetaneo danese Holger Rune (da numero 103 a numero 11), l’americano Maxime Cressy (dal 112 al 32) ed il britannico Jack Draper (dal 265 al 42). Ed il grande favorito, alla vigilia, sembra proprio essere il numero 1 del mondo.

Samuele Diodato

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