Federer e Nadal sono stati protagonisti di una delle rivalità più epiche della storia: di seguito un elenco delle curiosità più insolite.
Già prima dell’ultimo e 40° incontro, la semifinale di Wimbledon 2019, la rivalità tra Roger Federer e Rafael Nadal occupava un posto speciale nel cuore di moltissimi tifosi. Soprattutto prima del 2011, infatti, i due hanno scritto pagine di storia incredibili nelle finali dei tornei più importanti, non solo gli Slam.
La maggior parte delle sfide, d’altronde, risale al primo decennio degli anni Duemila. Poi incontri più rari tra i due dopo il 2011, specialmente nelle finali, in cui la vera costante è stata Novak Djokovic. Ma lo spettacolo è sempre stato assicurato, quando l’elvetico e lo spagnolo si sono affrontati. E l’epica (oltre che l’attenzione mediatica) è sempre rimasta intatta. Rafforzatasi, se vogliamo, nel 2017, con la prestigiosissima finale – annesso epilogo al cardiopalma, all’Australian Open.
I rispettivi fan conoscono quasi tutto oramai di entrambi, legati anche al rivale del proprio beniamino per le tante serate passate davanti allo schermo. Eppure, ci sono dei dati molto curiosi nella loro rivalità che spesso sfuggono ai più. Dunque eccone un piccolo elenco di seguito.
Federer-Nadal, conosci le strane curiosità sulla loro rivalità? Una è davvero impensabile
Dei 40 confronti diretti, 24 dei quali vinti da Nadal, il primo è stato quello vinto dall’iberico a Miami, nel 2004. In pochissimi, tuttavia, ricordano che quel giorno non era la prima volta che i due dividevano il campo, l’uno contro l’altro. Poco prima di trovarsi in Florida, tra i due c’era infatti stato un incontro particolare, nel torneo di doppio di Indian Wells. Federer, con Yves Allegro, perse anche in quell’occasione contro Nadal, che invece al suo fianco aveva Tommy Robredo. Il punteggio finale fu di 5-7 6-4 6-3.
Essendo arrivato al top sin da teenager, poi, lo spagnolo ha fatto in tempo a sfidare il rivale quando ancora i Masters 1000 si chiamavano Masters Series, e le finali si disputavano al meglio dei cinque set. Quella di Roma, nel 2006, è stata forse la più indimenticabile, ed anche l’unica in cui il vincitore (Nadal) ha annullato un match point prima di chiudere.
Vale la pena, però, ricordare anche una curiosa vittoria di Federer, nel 2005 a Miami. Il fenomeno di Basilea è infatti stato il primo a sconfiggere il mancino di Manacor rimontando due set di svantaggio. Dopo di lui, solo Fabio Fognini (2015) e Stefanos Tsitsipas (2021) ci sono riusciti.
Le altre curiosità, poi, sono quasi tutte relative alle loro sfide negli Slam. Quella che salta ovviamente più all’occhio, è il fatto che i due non si siano mai incontrati allo US Open. Sempre dalla parte opposta del tabellone, oppure con uscite anzitempo di uno dei due, nel 2010 e nel 2011 si è stati ad un solo punto dal loro incontro in finale. Ma per due volte Djokovic ha sconfitto Federer al quinto set, annullando match point.
Per il resto, va annotato soprattutto il fatto che Nadal sia stato il primo a battere lo svizzero in una finale Major, nel Roland Garros 2006 (1-6 6-1 6-4 7-6), dopo che il suo avversario aveva un bilancio immacolato di 7-0 in tali partite. Poche settimane dopo arriverà la rivincita di Federer, nella prima delle quattro sfide a Wimbledon.
In ultimo, da ricordare ci sono anche “chicche” relative al rossocrociato. Ad Amburgo, nel 2007, quest’ultimo batté per la prima volta Nadal sul mattone tritato, interrompendo l’incredibile striscia di 81 vittorie consecutive dello spagnolo sulla superficie. Pochi mesi dopo, a Shanghai, l’esito fu lo stesso, nell’unica partita durata meno di un’ora tra i due: ben 59 per completare 6-4 6-1. In generale, contro l’oggi numero 2 del mondo, Federer ha sempre avuto almeno una palla break, ad eccezione della storica prima partita.