Una notizia sconvolgente e bruttissima arrivata direttamente dalla provincia di Ferrara. Il giovanissimo talento ha perso la vita a causa di un incidente terribile nella giornata di ieri. Non c’è stato nulla da fare.
Nonostante i calciatori di tutto il mondo, coloro che hanno sfondato nel mondo del professionismo, riescano a godersi una vita fatta di contratti milionari, di sfide e di passione, purtroppo anche nelle loro esistenze non mancano i drammi e le tragedie.
E’ infatti ciò che è accaduto tragicamente ieri, nella provincia di Ferrara. Vittima un giovanissimo calciatore, un talento del vivaio del Padova che stava provando ad affacciarsi nel calcio che conta.
Una vita spezzata improvvisamente, per colpa di un incidente inspiegabile e doloroso. La vittima è Manuel Lorenzo Ntube, difensore 17enne che militava nel settore giovanile della squadra veneta. L’incidente che gli ha tolto la vita e spezzato il suo sogno di diventare calciatore professionista è avvenuto durante un giro in bicicletta.
La ricostruzione drammatica dell’accaduto parla chiaro. Manuel Lorenzo Ntube era in bicicletta assieme ad un amico, suo coetaneo, per un semplice giro spassionato nei viali della provincia di Ferrara.
Un’auto, che probabilmente ha sbandato senza troppa chiarezza, ha praticamente investito in pieno i due giovani ciclisti. Immediati i soccorsi stradali per Ntube, ma purtroppo l’ambulanza ha subito capito che c’era ben poco da fare. Troppo violento lo schianto del 17enne calciatore del Padova, il quale è morto dunque intorno alle ore 22.
Il Padova Calcio, non appena appresa la terribile notizia, ha subito diramato un comunicato di estremo cordoglio per il proprio tesserato: “Il Calcio Padova è in lutto per la tragica scomparsa di Manuel Lorenzo Ntube, giovane difensore del nostro settore giovanile, nella formazione Under 17, la cui vita è stata spezzata ieri sera in un tragico incidente stradale. L’intera società Biancoscudata con i propri tifosi partecipa commossa al dolore e si stringe attorno ai familiari ed agli amici di Manuel”.
Il responsabile dell’incidente mortale, ovvero il conducente dell’auto che ha investito Manuel Lorenzo Ntube, si è costituito poco dopo presentandosi spontaneamente in questura. Il suo SUV è attualmente in fermo amministrativo per far comprendere alle autorità la reale dinamica dell’incidente.
Purtroppo la piaga delle morti di ciclisti, amatoriali o professionisti che siano, sulle strade italiane continua ad essere grave e senza fine. Il brutto paradosso è che la tragedia di Manuel Lorenzo Ntube arriva solo poche ore dopo quella di un altro grande sportivo.
Ovvero quella di Davide Rebellin, lui esperto ciclista 51enne che ha subito un incidente molto simile in Veneto. L’ex campione delle due ruote è stato travolto qualche giorno fa da un camion durante un classico allenamento su strada, che lo ha ucciso all’istante per la violenza della caduta e dell’impatto.
Non è certamente una novità quella delle morti di ciclisti sulle strade urbane o provinciali del nostro paese. Urge controllo e severità da parte delle forze dell’ordine per evitare ulteriori drammi.
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