Non solo tennis per il numero uno del mondo Carlos Alcaraz, appassionato anche di altri sport. Ad uno, in particolare, ci gioca con coach Ferrero.
Una stagione semplicemente esaltante, straordinaria, per Carlos Alcaraz che nel 2022 ha ottenuto più di quanto si potesse immaginare. Tutto è iniziato a Rio de Janeiro, dove ha conquistato il suo secondo titolo in carriera. Poi Miami, Barcellona e Madrid, per un trittico di successi che lo hanno lanciato ai vertici del tennis mondiale.
Ma è nella seconda parte di stagione che il talento spagnolo si è consacrato definitivamente, vincendo lo US Open, suo primo titolo Slam in carriera. Una vittoria, questa, che gli è valso il record di numero uno più giovane di sempre superando il precedente primato di Lleyton Hewitt.
Insomma, a soli 19 anni, Alcaraz non più una promessa bensì un campione a tutti gli effetti. E il merito è anche del suo allenatore, Juan Carlos Ferrero, anche lui numero uno del mondo quando era in attività. I due hanno sviluppato un bel rapporto nel tempo, tant’è che condividono molto tempo libero e, in particolare, una passione extra tennistica al quale ci giocano ogniqualvolta ne hanno la possibilità.
In particolare, Carlitos ha una grande passione per il Padel, che negli ultimi anni è diventato uno sport popolare in tutto il mondo. E anche l’Italia non fa eccezione, con numerosi volti noti dello sport e dello spettacolo che si cimentano in questa disciplina contribuendo alla sua crescita sul territorio nazionale.
Ad oggi, però, Spagna e Argentina sono i Paesi che vantano i maggiori successi nel World Padel Tour, ma del resto hanno già una lunga tradizione: il Padel è infatti nato nello Stato sudamericano per poi arrivare nella penisola iberica da cui si è espanso a macchia d’olio in quasi tutta Europa.
E quindi anche Alcaraz e Ferrero non hanno saputo resistervi. “A me piace moltissimo, ci gioco sempre quando posso, sia con Juan Carlos (Ferrero, ndr) che con i miei amici. Per me è molto divertente sia da giocare che da vedere. Mi piace veramente molto” aveva detto il 19enne di Murcia in un’intervista alla trasmissione televisiva El Horniguero.
Ferrero, invece, prima di giocarci per puro divertimento, aveva anche provato qualche esperienza nel tour mondiale partecipando ad alcuni tornei negli anni passati dopo essersi ritirato dal tennis professionistico. E dunque sarà anche per questo motivo che Alcaraz, come ha ammesso nella stessa intervista, non riesce a batterlo spesso.
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