Valentino Rossi, l’annuncio che stupisce i tifosi: è davvero un onore. Il pilota di Tavullia è sempre un grande punto di riferimento per la MotoGP
Uno dei suoi seguaci più fedeli è il fratellastro Luca Marini, attualmente rider della Mooney VR46. Nella stagione 2022 è stato in grado di battagliare con i primi ma non accetta il minimo paragone.
Ha chiuso il campionato mondiale in dodicesima posizione con 120 punti conquistati. Luca Marini può ritenersi soddisfatto della sua stagione in MotoGP, con il team Mooney VR46. Il fratellastro di Valentino Rossi ha superato nella lotta interna il compagno Marco Bezzecchi, dotato anch’esso di un grande talento.
Dopo qualche difficoltà iniziale, il feeling con la Ducati clienti è aumentato, permettendo al “Maro” di lottare alla pari con i migliori del lotto. Su alcune pista in particolar modo ha potuto esprimere tutto il suo potenziale, andando a sfiorare anche un paio di podi.
Nella sua carriera, iniziata ormai da diversi anni, c’è anche un secondo posto nel Mondiale di Moto2 del 2020, con un titolo che gli è sfuggito proprio sul più bello. Certo avere in famiglia un fenomeno come Valentino Rossi non è di certo stato semplice, soprattutto per i paragoni che da sempre lo hanno contraddistinto.
Valentino Rossi come punto di riferimento: Luca Marini rifugge però ogni tipo di paragone
Ora Marini corre proprio per i team del fratellone e questo non può che fargli piacere. In una recente intervista i microfoni di “Autosport“, il pilota classe ’97 ha affrontato anche il suddetto argomento.
“Correre nel team di Valentino? La cosa non mi cambia più di tanto. Non c’è mai stato un paragone tra noi, perché è impossibile da fare”.
Poi aggiunge: “Quello che Vale ha fatto nella sua carriera è qualcosa di incredibile, che nessuno farà più, anche perché si tratta di un periodo diverso“.
“Adesso è impossibile vincere 10 gare di fila perché tutto è a un livello incredibile, i 24 piloti in MotoGP sono incredibili, le moto sono fantastiche e ogni pilota può vincere una gara. Quindi non è possibile fare un confronto e per me non c’è pressione per questo. La pressione c’è perché come piloti siamo qui per vincere e non è possibile farlo ogni domenica”.
Luca Marini fissa gli obiettivi per il 2023: “Essere competitivi e puntare alla vittoria”
Parlando precedentemente ai colleghi di Motorsport.com, Marini aveva anche fissato l’obiettivo per il 2023.
“La seconda parte di campionato è stata incredibile. Abbiamo imparato tanto, siamo cresciuti e sono molto ottimista per il 2023. L’obiettivo è puntare alla vittoria”.
“La cosa bella è che la moto è potente ma anche facile da guidare e il salto in avanti fatto dagli ingegneri è impressionante. Da metà stagione in poi, Ducati è riuscita ad aprire un gap enorme sugli altri costruttori”.
La speranza sua e degli altri ducatisti è che questo gap possa mantenersi inalterato anche per l’anno prossimo perchè in tal caso sarà davvero interessante poter vedere anche il fratellino di Vale in bagarre per i successi nei vari GP.