Djokovic prende una clamorosa decisione: c’entra anche Sinner. Il campione serbo non ha nessuna intenzione di mollare la leadership del tennis mondiale
Il vincitore delle Finals di Torino sta preparando nel migliore dei modi la stagione 2023. Le decisioni sul visto in Australia gli consentiranno di partecipare al primo Slam a metà gennaio.
C’è una cosa che accomuna Novak Djokovic e Jannik Sinner in questo 2022. I due tennisti per motivi diversi non hanno potuto giocare quando desiderato in quest’ultima stagione. Il campione serbo ha preso parte solo a due Slam negli ultimi 12 mesi. Prima il forfait a Melbourne e poi quello a New York, sempre per i problemi legati al vaccino anti Covid.
Quando è potuto scendere in campo, l’ex numero uno del mondo ha dato battaglia a tutti, venendo sconfitto solo da un grandissimo Rafa Nadal a Parigi e trionfando contro Kyrgios a Wimbledon. Anche alle Finals con Casper Ruud ha dato un’altra dimostrazione di forza, sul cemento ultra veloce del capoluogo piemontese.
Dal canto suo Jannik Sinner ha dovuto fare i conti con i problemi fisici reiterati che lo hanno accompagnato sin dalla scorsa primavera. Il forfait in Davis è stato solo l’ultimo tassello di un puzzle piuttosto frastagliato e duro da mettere insieme.
Il cambio di allenatore, con l’arrivo di Cahill nel suo staff, ha forse condizionato la preparazione nel momento clou. Sinner ha avuto diverse ricadute e problemi finora mai riscontrati in carriera. Proprio per questo in vista del 2023 c’è la volontà di cambiare profondamente il percorso di avvicinamento al primo Slam dell’anno.
In questo Sinner e Djokovic hanno deciso di prendere la stessa decisione, andando a giocare ad Adelaide il torneo ATP che si terrà dal 2 all’8 gennaio. Sarà la prima tappa di avvicinamento all’Australian Open, dove entrambi si presenteranno con grandi ambizioni.
Il serbo, come già annunciato nelle scorse settimane, non giocherà la United Cup (torneo misto tra nazioni, che prende il posto della vecchia Hopman Cup), ma sarà comunque subito in Australia all’inizio del 2023.
Il grande obiettivo di Nole è quello di centrare la decima vittoria a Melbourne, avvicinandosi all’inarrivabile striscia di Nadal al Roland Garros (ben 14 successi). Inoltre, sempre nei confronti dello spagnolo, c’è il discorso sul numero complessivo di Major, con Rafa che lo precede 22 a 21.
Per quanto concerne Sinner, l’Australian Open sarà un test importante per verificare i progressi tecnici palesati in questo 2022. La preparazione che sta proseguendo in questi giorni dovrà consentire all’altoatesino di arrivare al top nel momento che conta.
Ad Adelaide, oltre a Djokovic, troverà anche Danill Medvedev in tabellone. Subito avversari top per capire il suo reale livello. Il 2023 deve essere l’anno del definitivo salto di qualità.
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