Rafa Nadal ha pochi dubbi su chi sia il suo più grande rivale tra Roger Federer e Novak Djokovic. La scelta è netta.
È stata una stagione a due facce per Rafa Nadal, caratterizzata da una prima parte eccellente ed una seconda piena di infortuni e problemi che ne hanno rallentato il rendimento.
Infatti, lo spagnolo iniziò l’anno con la vittoria dell’Atp di Melbourne e dell’Australian Open. Poi i titoli di Acapulco e il quattordicesimo Roland Garros. Vittorie, queste, che lo hanno subito posto in una situazione di vantaggio rispetto agli avversari in ottica Finals. Per lui si era anche iniziato a parlare di un possibile Grande Slam, ma l’obiettivo sfumò a Wimbledon, dove fu costretto a rinunciare alla semifinale a causa di un infortunio muscolare agli addominali. Fu l’inizio della “fine” per il campione di Manacor, che da quel momento in poi faticò non poco a ritrovare la condizione giusta.
Ad ogni modo, ciò non toglie quanto fatto in questo 2022, nonché in carriera, dove è riuscito a battere qualsiasi avversario, compresi Novak Djokovic e Roger Federer, i suoi più grandi rivali. Ora Rafa è impegnato in un tour di match esibizione in Sudamerica e, tra una partita e l’altra, ha parlato anche di loro.
Rafa Nadal svela il nome del suo rivale principale
Con Federer e Djokovic, Nadal ha dato vita ad alcune delle partite più belle di sempre. Vere e proprie battaglie in campo che hanno appassionato tifosi di tutto il mondo. Adesso, Roger si è ritirato, mentre con il serbo la sfida è ancora aperta ed entrambi possono ancora conquistare diversi record.
Un aspetto, questo, che però non sembra contare molto nel bilancio fatto dal maiorchino parlando di chi sia il suo più grande rivale. “Abbiamo vissuto molte esperienze insieme, abbiamo condiviso le nostre vite sia come rivali che compagni di squadra – le sue parole riportate da TennisFever.it –. Roger è una persona che concepisce lo sport così come va concepito“.
Ed è proprio lui il suo principale rivale: “Quando sono arrivato nel circuito professionistico lui era già il più grande. Sono stato suo rivale per tutta la mia carriera, cercando di superarlo con tutte le mie forze“. E ancora: “È vero che ho giocato più partite con Novak, ma tutto è iniziato con Federer. Avevamo stili completamente diversi, personalità diverse, ma eravamo anche molto simili“.
Spazio, infine, anche all’ennesimo attestato di stima nei confronti di Federer: “È una persona che ho sempre ammirato, con cui ho rivaleggiato e con cui ho condiviso momenti bellissimi sia dentro che fuori il campo da gioco“.