Valentino Rossi, le parole che non ti aspetti: i fan sono a bocca aperta. Il campione di Tavullia è stato tirato in ballo in MotoGP
Il successo della Ducati nell’ultimo campionato mondiale è arrivato dopo tanti anni di tentativi andati a vuoto. Bagnaia è riuscito là dove anche Rossi aveva fallito.
La Ducati è tornata sul tetto del mondo. Pecco Bagnaia ha riportato a Borgo Panigale il titolo mondiale della MotoGP dopo ben 15 anni. Il primo e unico pilota, fino ad ora, ad essere riuscito in questa impresa era stato Casey Stoner, iridato nel 2007, al termine di un’emozionante battaglia con la Yamaha di Valentino Rossi.
Il “Canguro mannaro” aveva saputo sfruttare al meglio la potenza del motore della Desmosedici e la tenuta delle gomme Bridgestone, all’epoca più competitive dei rivali della Michelin.
Da quel campionato lì fino ad oggi in molti avevano provato a replicare l’impresa, ma c’è voluto un grande Bagnaia per riscrivere gli almanacchi. Il pilota di Chivasso ha recuperato ben 91 punti a Quartararo, salendo in cattedra da metà stagione in poi. La bellezza di 7 vittorie a sugellare una superiorità tecnica che è diventata fin troppo tangibile.
La Ducati è tornata vincente con Bagnaia dopo 15 anni: nemmeno Rossi c’era riuscito
E pensare che nemmeno grossi calibri come Jorge Lorenzo o Andrea Dovizioso erano riusciti nell’impresa di Pecco. Lo spagnolo e il forlivese si erano seduti in sella uno al fianco dell’altro cercando di dar battaglia a Marquez, ma più di qualche vittoria di tappa non sono andati.
Al contempo lo stesso Valentino Rossi, nel biennio 2011-2012 aveva cercato di riscrivere la storia. L’ultimo titolo di un italiano su moto italiana in top class risaliva agli anni ’70, quando Giacomo Agostini trionfò alla guida della MV Augusta (1972).
La Ducati toccata in sorte a Rossi era profondamente diversa da questa, con il lavoro dell’ingegner Preziosi meno proficuo di Dall’Igna. L’amore con il #46 non sbocciò mai e alla fine le strade si separarono dopo risultati tutt’altro che entusiasmanti (nemmeno una vittoria).
Valentino Rossi e la Ducati: il racconto di Claudio Domenicali
A parlare del lavoro svolto dalla Rossa di Borgo Panigale per ritornare al successo è stato il numero uno di Ducati Corse, Claudio Domenicali.
In un’intervista agli spagnoli di Marca ha dichiarato: “Ora siamo al centro dell’attenzione ed al settimo cielo per quanto ottenuto in questo 2022, e non solo, ma non è stato semplice superare il fallimento del nostro rapporto con Valentino Rossi e ripartire”.
Poi aggiunge: “Quando hai tra le tue fila il pilota più famoso di tutta Italia, con nove titoli mondiali alle spalle, e non riesci a vincere, subisci un danno di immagine notevole. A quanto pare non siamo riusciti a gestire la situazione nel migliore dei modi con Valentino e abbiamo dovuto accettare il colpo”.
“Il sodalizio Rossi/Ducati non ha dato i risultati sperati, questo ha lasciato parecchie scorie e ferite nell’organizzazione, a molti livelli. Vi assicuro che non è stata facile la strada da percorrere dopo che abbiamo chiuso quel capitolo.
Abbiamo dovuto affrontare un lungo e complicato percorso di ricostruzione, per diversi anni, ma ora ce l’abbiamo fatta, sopravanzando anche i colossi giapponesi. Per molti può sembrare una cosa scontata, ma non lo è stata, affatto”.