Fabio Fognini fa scattare l’allarme dopo la sconfitta in Coppa Davis: la frase preoccupa, c’è un dubbio che incombe
Occasione sfumata per l’Italia. La squadra di capitan Volandri è arrivata vicina alla finale di Coppa Davis ma si è dovuta arrendere al doppio del Canada.
Fognini e Berrettini, sceso in campo per l’infortunio di Bolelli, non sono riusciti a sovvertire i favori dei pronostici contro gli avversari e, pur combattendo punto su punto, hanno incassato una sconfitta in due set (7-6, 7-5), sprecando diverse palle per portare a casa il match.
Chiusa la parentesi Nazionale per tutti o quasi è il momento di staccare la spina e dedicarsi a famiglia e vacanze, prima di iniziare una nuova stagione sui campi da tennis. E’ questo anche il programma di Fabio Fognini che si lascia però andare ad una frase che allarma tutto il clan azzurro e i suoi tifosi.
Chiuso l’anno al numero 55 nel ranking ATP, il 35enne di Sanremo è consapevole che la sua carriera non avrà durata infinita e soprattutto che l’impegno in Coppa Davis non potrà essere mantenuto a lungo. Così nel post gara si è lasciato andare a considerazioni che creano qualche preoccupazione. Fognini ha dichiarato: “In questo momento c’è grande rammarico. Abbiamo avuto le nostre occasioni per vincere ma alla fine il Canada si è imposto. I doppi, ancora più dei singolari, sono decisi da pochi punti e in quei momento avremmo dovuto essere più bravi“.
Fognini lo dice chiaramente: “Non so quante altre Davis giocherò”
La sconfitta ha lasciato l’amaro in bocca soprattutto a lui che, considerata l’età, non avrà molte altre occasioni. “Ho quasi 36 anni – ha affermato – e non so quante altre volte giocherò la Coppa Davis. E’ una competizione che amo e nella quale ho sempre dato tutto quello che avevo. Se ho 10 do 10, se ho 100 do 100, non mi risparmio mai quando si tratta della Nazionale“.
Una Nazionale che ora, come spiegato anche dal tennista, potrebbe perdere chi ne è stato punto di riferimento negli ultimi anni. Una affermazione che fa seguito alle parole del capitano Volandri che non ha escluso la possibilità di far disputare il doppio a Sinner e Berrettini. Per adesso però c’è Fognini che vorrebbe avere almeno un’altra chance. La sconfitta con il Canada brucia ancora ma forse c’è ancora tempo per vendicarsi.