La stagione della campionessa 2021 dello US Open Emma Raducanu si chiude senza trofei ma all’insegna di un prestigioso riconoscimento
Non sarà il secondo torneo dello Slam che la giovanissima Emma Raducanu sognava immediatamente dopo avere vinto il primo, lo scorso anno allo US Open.
Tanta, troppa pressione forse per la splendida tennista britannica che quest’anno è andata largamente al di sotto delle aspettative. D’altronde si presentava al via della stagione con il biglietto da visita di un torneo del grande slam vinto a soli 18 anni. Quasi come se questo la obbligasse a una immediata riconferma ad altissimi livelli. E invece, dopo la vittoria di Flushing Meadows dello scorso anno, dieci partite vinte senza perdere un solo set, la stella di Emma Raducanu si è offuscata.
Tanti problemi fisici. Che non le hanno impedito di conquistare la scena internazionale del grande tennis con una grande evidenza a suon di contratti pubblicitari importanti. Il fisico, più ancora che l’emotività della giovanissima campionessa, ha mostrato la corda. Problemi alle caviglie, al polso, acciacchi muscolari le hanno impedito di ripetersi. Il 2022 si chiude per lei senza trofei e con un anonimo 75esimo posto nella classifica WTA.
Tuttavia le soddisfazioni non le sono mancate. Economiche, tanto per cominciare. Perché Emma Raducanu ha firmato almeno tre sontuosi contratti pubblicitari che le hanno fruttato una fortuna. Più di qualsiasi torneo del circuito femminile. Ma anche personale. Perché la tennista britannica, nata in Canada da padre rumeno e madre orientale ma con passaporto del Regno Unito, è stata nominata membro dell’Ordine dell’Impero Britannico.
Lo scorso anno, dopo la vittoria che ha sconvolto il mondo dello sport quando è diventata la prima qualificata a vincere un torneo del grande slam, era troppo tardi per inserirla tra i premiati del 2021 che avevano incluso tra gli sportivi nientemeno che Lewis Hamilton, nominato Knight Bachelor per i suoi meriti nel campo dell’automobilismo.
Hamilton è stato l’ultimo grande sportivo a ricevere questa onorificenza dalle mani della Regina Elisabetta II, scomparsa pochi mesi fa. Emma Raducanu è invece nel gruppo di sportivi, molto numeroso per la verità, che includeva diverse stelle che si sono messe in luce nel corso degli ultimi due anni, premiato da Re Carlo III.
Un titolo non ancora d’eccellenza come quello di cavaliere attribuito ad Hamilton, ma già molto significativo considerando che Emma ha solo 19 anni.
La Raducanu da oggi inizia la sua scalata alle onorificenze britanniche con la red cross dell’MBE, Member of the Order of the British Empire.
“É stato fantastico ricevere questo onore da Sua Maestà il Re, mi sento estremamente grata e privilegiata” ha detto Emma Raducanu durante la cerimonia di investitura che si è tenuta al Castello di Windsor.
Numerosi gli sortivi di grande successo che hanno condiviso lo stesso onore. Premiati con onorificenze ancora più illustri l’attrice Vanessa Redgrave e Daniel Craig, l’attore che ha impersonato 007 nelle ultime edizioni del film e che ha avuto il privilegio di recitare in alcuni trailer accanto a sua maestà la Regina in persona.
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