Schumacher, il futuro è nebuloso: l’annuncio spiazza di nuovo tutti

Schumacher, il futuro è nebuloso: l’annuncio spiazza di nuovo tutti. Cosa può succedere da qui a poco è davvero clamoroso

Il figlio del grande Michael Schumacher è ormai ai margini della Formula 1 dopo la decisione della Haas. Per ora però non vuole sentir parlare di avventura nel DTM.

Poteva diventare uno dei protagonisti della Formula 1 del futuro e invece per ora si trova senza un sedile per il 2023. Mick Schumacher sta incontrando più difficoltà rispetto al padre nella classe regina del Motorsport. Michael, dopo aver esordito con la Jordan, iniziò una rapidissima ascesa che lo portò nel 1994 a conquistare il suo primo titolo iridato.

Erano passati solo 3 anni dalla prima gara a Spa e le stigmate del campione era già visibilissime. Sarebbe anche ingeneroso creare dei paragoni simili con il 23enne nato in Svizzera, più compassato nell’esprimere il proprio potenziale.

Nel 2020 ha portato a casa il titolo nella Formula 2 e dopo i primi assaggi di Haas nel 2021, quest’anno ha completato la seconda stagione nel Circus. Nonostante la vettura del team americano fosse nettamente più competitiva del passato, Mick non è riuscito a concretizzare alla domenica qualche bella qualifica realizzata il sabato.

Mick Schumacher, il futuro è nebuloso: la Formula 1 è sempre più lontana

Dopo aver concluso la stagione con appena 12 punti (la metà dei 25 conquistati dal compagno Kevin Magnussen), Schumi Jr ha ricevuto il ben servito da parte di Gunther Steiner. Il manager altoatesino ha deciso di puntare nel 2023 su Nico Hulkenberg, al rientro in F1 dopo una lunga pausa.

Per Mick Schumacher si era parlato di Aston Martin, Williams e McLaren. Alla fine, però, tutti i team menzionati sono riusciti a trovare una sistemazione diversa, assottigliando le possibilità per il tedesco di guidare nella top class.

Le ultime voci parlavano di un possibile ruolo di terzo pilota nella Mercedes, come riserva di Russell e Hamilton. Una scelta magari a ribasso nell’immediato ma con prospettive molto interessanti per il futuro.

Per ora si tratta solo di voci, nonostante gli apprezzamenti di Toto Wolff. Per questo stanno prendendo corpo anche altre ipotesi, come quella dell’avventura nel DTM.

Mick Schumacher e il DTM: “Ora non è il momento”

La categoria nata in Germania nel lontano 1984, ha ospitato ad interim anche alcuni piloti di Formula 1 in attesa di altra collocazione. L’esempio più recente è quello di Alexander Albon che nel 2021, dopo aver salutato la Red Bull per lasciare il posto a Perez, completò l’intera stagione nelle Gran Turismo.

Oggi, con l’annuncio di Nico Hülkenberg in Haas per il 2023, anche Mick Schumacher è stato accostato alla chance tedesca, magari solo per non rimanere fermo per un anno.

In merito a questa chance, però, il figlio d’arte è apparso piuttosto scettico. Dopo Abu Dhabi ha dichiarato: “Proprio no, non voglio farlo in questo momento. Voglio rimanere nel paddock della F1. Qualunque cosa accada, dovrò ovviamente prenderla in considerazione, ma in questo momento il DTM non è più lo stesso del passato. Al momento non è un’opzione“.

Il pilota nato in Svizzera, a proposito della F1, ha poi aggiunto: “Ci sono stati diversi colloqui. Ho parlato con diverse squadre e solo ora sto valutando le opzioni che ho per scegliere quella giusta per me“.