Dopo le clamorose accuse di abusi sessuali il tennis in Polonia si risveglia nel mezzo di uno scandalo senza precedenti che decapita la federazione nazionale
Il 2022 non si chiude per la Polonia solo con la soddisfazione di una grande tennista come Iga Swiatek al comando della classifica WTA. Un’impresa significativa per un paese che non ha mai vissuto un momento di tale evidenza nel movimento tennistico internazionale.
Purtroppo la Polonia si trova a fare i conti anche con le conseguenze di uno scandalo che Tennis Press ha anticipato nei giorni scorsi. Un caso che nel corso di queste ultime ore ha lasciato pesanti ripercussioni sia a livello mediatico che organizzativo.
Sulla base delle accuse della deputata Katarzyna Kotula, oggi membro del parlamento polacco, in passato tennista di un certo rilievo a livello giovanile, Miroslaw Skrzypczynski – presidente della PZT, la federtennis polacca – si è dimesso. Accuse gravi che parlano di violenza e abusi sessuali.
Polonia, il presidente dopo lo scandalo si dimette
Le dimissioni di Skrzypczynski sono state ufficializzate appena 24 ore dopo che lo stesso ex presidente della PZT si era dichiarato completamente estraneo a qualsiasi accusa e pronto a difendersi anche in tribunale. Troppo clamorose le polemiche che hanno coinvolto anche la stessa Iga Swiatek per consentire a Skrzypczynski di restare al suo posto. Le sue dimissioni sono state rese note con una nota di poche righe.
Gravissime conseguenze morali e mediatiche
Nel frattempo lo scandalo di allarga. Dopo l’intervista al sito polacco Onet nella quale Katarzyna Kotula aveva accusato Miroslaw Skrzypczynski di averla aggredita sessualmente quando era il suo allenatore nei primi anni ’90, si aggiungono altri sospetti. La stessa Kotula aveva invitato altri tennisti, non solo donne, coinvolti in un clima di bullismo e abusi, sessuali e psicologici, a farsi avanti e a denunciare le molestie subite. E in effetti in PZT sembrano essere arrivate altre denunce che ora andranno vagliate e circostanziate.
Miroslaw Skrzypczynski ha presentato le sue dimissioni al consiglio di amministrazione della federazione tennis nazionale che le ha accolte all’unanimità. Al suo postoil vice presidente Dariusz Lukaszewski.
Nel frattempo la PZT ha istituito anche una commissione di inchiesta composta interamente da donne per indagare sulle accuse contro Skrzypczynski.
Iga Swiatek si era detta sconvolta dalle accuse e molto preoccupata per il clamore che il caso aveva suscitato. Chiedendo alle istituzioni sportive e alla procura di andare avanti e di indagare a tutti i livelli. Ieri anche Hubert Hurkacz ha dichiarato di sostenere “tutte le donne e tutte le vittime di abusi di qualsiasi ordine e grado, morale, sessuale e psicologico”.