Daniil Medvedev è stato uno dei migliori giocatori del 2022 avendo raggiunto le Atp Finals. Tuttavia, non vuole paragonarsi a loro.
La stagione di Daniil Medvedev non è stata negativa ma neanche tra le sue migliori. Quest’anno il russo si è imposto soltanto in due occasioni, Los Cabos e Vienna. Troppo poco per un giocatore ambizioso come lui che peraltro, fino a poco tempo fa, era numero uno del mondo.
Medvedev, infatti, che aveva iniziato l’anno da leader del ranking sfruttando l’assenza di Djokovic all’Australian Open. Un torneo, questo, che per lui è diventato quasi “maledetto”: avendo perso due finali su due: nel 2021 con il serbo e nell’edizione di questa stagione con Rafa Nadal.
Come se ciò non bastasse, nei giorni scorsi è stato tra i protagonisti delle Nitto Atp Finals, dove però ha rimediato tre sconfitte su tre. La prima contro il connazionale Andrey Rublev che, un po’ a sorpresa, ha avuto la meglio in un match combattuto. Poi, contro Tsitsipas e lo stesso Djokovic che di lì a poco avrebbe trovato il suo sesto successo alle Finals.
Una delusione, questa di Torino, che Medvedev ha commentato senza troppi giri di parole. “Semplice, ho fatto schifo. Un disastro” aveva dichiarato in conferenza stampa dopo la sconfitta contro il campione di Belgrado.
Daniil Medvedev: “Djokovic è di un’altra categoria, come Federer e Nadal”
“Novak è di un’altra categoria, come Roger e Rafa, poi ci sono gli altri – le sue parole –. Forse qualcuno proverà a raggiungere il loro numero di Slam e parleremo in modo diverso, sicuramente non mi metto lassù“.
Del resto, i numeri per ora parlano chiaro: Federer, Djokovic e Nadal sono gli unici ad aver raggiunto quantomeno quota 20 Slam oltre ad aver stabilito diversi record che hanno riscritto la storia del tennis moderno. E questo lo sa bene anche Daniil, che non prova neanche a mettersi a confronto con i Big Three.
“Ho avuto dure battaglie con Nole e, anche se ho vinto delle partite importanti, è avanti negli scontri diretti. Non sono vicino a lui in alcun modo, forse quando giochiamo, ma non posso paragonarmi a lui o agli altri Big Three” ha poi aggiunto il campione dello US Open 2021.