Fognini e Bolelli hanno giocato contro Sock e Paul nella terza ed ultima sfida di Coppa Davis tra Italia e Stati Uniti. Il risultato.
L’Italia c’è e convince. A mettere il sigillo decisivo nella sfida di Coppa Davis contro gli Stati Uniti sono stati Fabio Fognini e Simone Bolelli. La formidabile coppia azzurra si è espressa come meglio non poteva contro degli avversari ostici sulla carta come Jack Sock e Tommy Paul.
Il merito va anche ad un quasi sorprendente Lorenzo Sonego, che ha concesso poco e nulla a Frances Tiafoe in una sfida che alla vigilia sembrava tutt’altro che semplice, come confermato anche dalla sconfitta di Lorenzo Musetti contro Taylor Fritz, numero 9 del ranking.
In quest’occasione, il carrarese non è riuscito ad esprimersi come visto in alcune occasioni durante questa stagione. Ma ciò poco importa, perché a togliere le castagne dal fuoco ci hanno pensato i veterani della Nazionale azzurra, che quindi portano l’Italia alle semifinali di Coppa Davis dopo 8 anni di astinenza.
Coppa Davis, Fognini-Bolelli contro Sock-Paul: il risultato del match
Il primo set si è svolto in un regime di sostanziale equilibrio tra le due coppie, con gli azzurri che, però, sembravano già avere una piccola marcia in più. Un’impressione, questa, diventata concreta non appena Fognini-Bolelli si aggiudicano il break di vantaggio al nono game, per poi completare l’opera nel gioco successivo chiudendo il primo parziale con un risultato di 6-4.
Alla ripresa, la coppia azzurra mantiene alta la concentrazione. Sbaglia poco e gioca bene, senza mostrare punti deboli. Diversa, invece, la situazione degli americani che non riesce ad esprimersi come vorrebbe, commettendo qualche errore di troppo che nel bilancio complessivo della partita pesa eccome.
Fatale anche nel secondo parziale il break al nono gioco, dal quale non riusciranno più a riprendersi. Si conclude quindi con un doppio 6-4 la sfida tra Italia e USA che permette agli azzurri di avanzare al turno successivo dove incontrerà la vincente del confronto tra Germania e Canada.
Un risultato, questo, che prima di cominciare il cammino verso la finale di Coppa Davis non era così scontato per la nostra Nazionale che si è presentata a Malaga priva dei due giocatori di punta Matteo Berrettini e Jannik Sinner, entrambi costretti a rinunciare all’impegno causa infortunio.