Djokovic non potrà partecipare ad un importante torneo nel 2023: nelle ultime ore è arrivata anche la conferma ufficiale.
Vincendo il suo sesto titolo in carriera alle ATP Finals, Novak Djokovic ha eguagliato lo storico record di Roger Federer. Un successo che salda sempre di più il nome del serbo nella storia dello sport, dopo aver vissuto una stagione estremamente complicata per via dei tanti tornei saltati.
Una problematica che, invece, non dovrebbe riproporsi per la prossima annata, soprattutto grazie all’alleggerimento delle regole in materia alla vaccinazione contro il COVID-19. Così, ad esempio, il trentacinquenne di Belgrado ha visto decadere il ban triennale dall’Australia, e potrà dunque giocarsi le sue carte al prossimo Australian Open. Dopo il trionfo di Torino, che ha chiuso la stagione, una notizia non proprio positiva è arrivata riguardo al calendario del numero 5 al mondo, che non parteciperà ad un altro importante torneo.
Djokovic non potrà partecipare: l’annuncio ufficiale
Il 2022 di Djokovic è finito con le Finals, perché – purtroppo per lui – la Serbia non sarà presente alle Final Eight di Coppa Davis, in corso a Malaga. Senza di lui, infatti, i suoi compagni non hanno superato il girone disputatosi dopo lo US Open, arrivando dietro a Spagna e Canada.
Ora, però, è arrivato anche un altro annuncio ufficiale che non farà piacere al 21 volte campione Slam e ad i suoi connazionali. La Serbia, d’altronde, sarà assente anche alla primissima edizione (in partenza il prossimo 29 dicembre) della United Cup, competizione mista tra circuito ATP e WTA.
Delle 18 nazioni partecipanti, quella di Djokovic non è infatti riuscita ad assicurarsi un posto attraverso il criterio della “classifica combinata”: gli ultimi due slot sono stati dunque occupati dalla Bulgaria di Grigor Dimitrov e dal Kazakistan di Alexander Bublik. Tra le altre, invece, si ricorda che ci sarà ovviamente anche l’Italia, inserita nel Gruppo E con Norvegia e Brasile. Djokovic, infine, non potrà partecipare: per lui, dunque, resta ancora da capire se ci sarà qualche torneo preparatorio in vista del primo Slam dell’anno.