Automobilisti, arriva la tanto temuta conferma: multe salatissime da gennaio | Chi rischia in vista del nuovo anno.
In Italia moltissime persone utilizzano una autovettura per i vari spostamenti. C’è chi la utilizza quotidianamente per recarsi a lavoro, preferendola ai mezzi pubblici. Chi invece l’ha acquistata semplicemente per viaggiare e per il tempo libero.
Sono due i grandi terrori per gli automobilisti italiani. In primis il Bollo Auto, la storica ed odiatissima tassa annuale (anche piuttosto esosa) che viene erogata dall’ACI e che appare obbligatoria per quasi tutti i guidatori e possessori d’auto.
L’altra sono ovviamente le multe e le sanzioni. Ovvero i pagamenti richiesti per le infrazioni al codice della strada. I guidatori che si ritrovano in difetto, per eccessi di velocità o per transito in aree proibite e delimitate, vengono sanzionati in maniera diretta e severa dalla Polizia municipale.
Nel 2023 aumenta il costo delle multe stradali: il dato spaventa tutti gli italiani
Già l’idea di prendere e pagare una contravvenzione non è piacevole per qualsiasi automobilista. Ma gli italiani con l’avvio del 2023 dovranno stare ancora più attenti ed accorti.
Infatti pare proprio che arrivi un aumento del costo delle sanzioni e delle multe stradali. Una misura quasi inevitabile, della quale comunque si sta discutendo in maniera volenterosa in ambienti politici.
L’art. 195 del Codice della strada ad oggi spaventa l’Italia, poiché qualora non dovessero esserci altre disposizioni, da gennaio 2023 si assisterà a degli aumenti incredibili sulle multe per violazioni stradali. Il tutto per colpa dell’aumento automatico del tasso di inflazione.
«Di questi tempi è già abbastanza difficile affrontare l’inflazione a due cifre – ha ammesso l’ex deputato di Forza Italia Simone Baldelli su Twitter -. Chiedo a governo e Parlamento una norma per bloccare al più presto il sostanzioso aumento degli importi delle multe stradali previsto per le prossime settimane».
Baldelli non è l’unico rappresentante della cittadinanza a chiedere trasparenza e multe meno costose. Per esempio il Codacons conteggia il peso dei futuri aumenti sulle tasche degli automobilisti, mentre Assoutenti parla di ingiustizia a danno dei cittadini. Calcolando l’aumento degli importi delle sanzioni nell’ordine del +11%, la multa per il divieto di sosta arriverebbe a 46 euro (+ 4 euro); quella per l’uso del cellulare alla guida a 183 euro (+18 euro); la multa per accesso vietato alla Ztl a 92 euro (+9 euro), mentre per il superamento dei limiti di velocità di oltre 60 km/h addirittura 938 euro (+93 euro).
Aumenti sulle multe stradali: non riguarderanno soltanto gli automobilisti
Dati e numeri che fanno tremare coloro che guidano una vettura propria. Dall’inizio del 2023 bisognerà dunque guidare con molta più attenzione e rispettare tutte le indicazioni stradali, tra limiti, divieti e parcheggi consentiti.
Non solo le autovetture saranno vittime del caro sanzioni in Italia. Persino chi guida o affitta un monopattino elettrico dovrà stare attento. Difatti sono già partite le prime sanzioni contro la sosta selvaggia dei monopattini. Sono già 81 in “guidatori folli” colti il flagrante con una sanzione.
