Conte-Juve, spunta la data della firma: tifosi bianconeri pazzi di gioia per quello che sta accadendo in queste ore.
Sei vittorie di fila, un attacco che finalmente gira bene (senza Vlahovic) e una difesa tornata a non incassare nulla. La Juventus ha svoltato in Serie A e almeno qui è tornata in corsa, anche se ormai il treno per la Champions League è passato. Ma sullo sfondo c’è sempre la figura di Antonio Conte che domina la scena.
Così Massimiliano Allegri è quasi pronto per riprendere imn mano il gruppo anche se tra infortunati di lungo corso come Paul Pogba e assenti per i Mondiali le prossime settimane saranno complicate. Ancora di più perché sulla sua testa pende, come una spada di Damocle, la decisione del club.
Sulla carte nessun dubbio, il tecnico livornese ha ancora due anni di contratto con i bianconeri e quindi la sua avventura non è arrivata nemmeno a metà. In realtà però se non dovesse arrivare lo scudetto, l’ipotesi dell’addio a fine stagione sarebbe la più concreta.
Juventus-Conte: il club ha già fissato la data e ci credono anche i bookmakers
Se Max conosce bene il suo futuro, quello invece di Conte è tutto da scrivere. Anche nel suo caso potrebbe andare avanti con il Tottenham che grazie al suo arrivo si è rilanciato. Quarto posto in campionato, Ottavi di Champions League contro il Milan, da gennaio in poi è ancora tutto aperto.
Intanto però l’allenatore leccese non ha ancora firmato il prolungamento del contratto che lo lega al club londinese e il Tottenham non sta facendo pressione per blindarlo. Un’offerta sul tavolo ci sarebbe comunque già, pari a 20 milioni netti di euro a stagione, ed è più di quello che potrebbe garantirgli la Juventus.
Ma l’idea di tornare a Torino e riallacciare il filo dopo il clamoroso addio dell’estate 2014 è intrigante e per questo lui sta esitando. Intanto però il suo futuro per i bookmakers è molto chiaro. Le principali agenzie nelle ultime settimane hanno abbassato la quota dedicata all’arrivo di Conte sulla panchina bianconera e quindi c’è già una data. Il prossimo luglio il matrimonio si farà.
Juventus-Conte: un rapporto fortissimo ma anche molto complicato, non solo con Andrea Agnelli
Con Antonio Conte in panchina la Juventus ha riaperto un ciclo vincente anche perché poteva contare su un mix notevole tra giocatori esperti e altri in rampa di lancio. Non a caso chi è arrivato dopo di lui, cioè Allegri, ha potuto continuare su quella falsariga continuando a trionfare.
Però la mente torna agli ultimi mese dell’allenatore su quella panchina, otto anni fa. A maggio 2014, dopo aver vinto lo scudetto con il record di 102 punti, stimolò la asocietà con una frase che è rimasta nella storia. “Non puoi sederti al ristorante da 100 euro con 10 euro in testa”.
Pochi giorno dopo il club annunciò il rinnovo dell’allenatore anche per la stagiomne successiva anche perché Beppe Marotta, allopra responsabile del mercato, lo aveva rassicurato. In realtà a metà luglio arrivò il divorzio, dopo soli due giorni di ritiro.
Da lì in poi le due strade non si sono più riytrivate se njon incrociate. Come il 9 febbraio 2021, semifinale di Coppa Italia. Passa la Juventus e Conte, uscendo dal campo mostrò il dito medio verso la tribuna, ricoperto di insulti dal suo ex presidente.