Sembra ormai tutto finito e definito. Sarà addio dal Milan il prima possibile, una decisione che sicuramente non farà piacere al club ed ai tifosi, ma sembra l’unica cosa fattibile per tutti.
Il Milan è la squadra che ha sorpreso più di tutte durante l’anno solare 2022. Nonostante il Napoli in questa prima fase del campionato stia facendo cose clamorose, va sempre ricordato che i rossoneri sono stati capaci di vincere lo Scudetto lo scorso maggio contro ogni pronostico.
Un gran bel gruppo quello di Stefano Pioli, confermato anche nella stagione in corso (ad eccezione del partente Kessie). Non a caso il Milan attualmente è secondo in classifica e soprattutto ha ritrovato gli ottavi di finale di Champions League, conquistati dopo un ottimo girone iniziale.
In questa pausa per il Mondiale 2022 in Qatar il Milan, come molti altri club italiani, sta ragionando sul proprio futuro. Ovvero sulle scelte da prendere in vista del mercato di gennaio per rinforzare ulteriormente la squadra e liberarsi dei rami secchi.
Milan, addio ormai scritto: Bakayoko dovrebbe rescindere il contratto
Nonostante Pioli sia molto soddisfatto della rosa a sua disposizione, ricca anche di giovani risorse che saranno utili in corso d’opera, il Milan potrebbe prendere a breve una drastica decisione in uscita.
Possibile la risoluzione contrattuale per un calciatore che, negli ultimi 6 mesi, non ha praticamente mai trovato spazio per giocare e rendersi utile. Stiamo parlando del centrocampista francese Tiemoué Bakayoko, esperto mediano giramondo che però non sta avendo buoni riscontri nel Milan odierno.
Il 28enne Bakayoko non ha disputato neanche un minuto in gare ufficiali quest’anno. Da agosto scorso, quando è iniziata la stagione 2022-2023 di Serie A, il centrocampista è sempre rimasto in panchina o in tribuna.
Le ultime news parlano di decisione ormai presa. Bakayoko lascerà il Milan al massimo a gennaio: gli agenti del francese sono volati a Londra, per discutere con il Chelsea. Il club inglese è proprietario del cartellino di Bakayoko, mentre il Milan vanta solo un contratto di prestito fino a giugno 2023.
L’intenzione del Milan e dell’entourage di Bakayoko è quella di trovare subito una nuova squadra a cui affidare il prestito del calciatore, annullando il contratto con i rossoneri con sei mesi di anticipo.
Bakayoko, l’avventura bis al Milan non ha avuto buoni frutti
Per Bakayoko si è trattata della seconda avventura al Milan in carriera. Nel 2018-2019 fu preso sempre in prestito per una stagione, sotto la guida di Gennaro Gattuso. Buone le prestazioni del francese, che però fu riportato a casa dal Chelsea a fine campionato.
Il Milan ha scelto di ripuntare su di lui come alternativa di lusso a centrocampo nell’estate 2021, stabilendo un prestito biennale per il calciatore francese. Però già nella scorsa stagione si intravidero le difficoltà ad inserirsi negli schemi di Pioli, nonostante la vittoria dello Scudetto.
Quest’ultimo anno ha visto la conferma della situazione: Bakayoko non fa al caso del Milan ed ora sembra arrivato il momento della separazione definitiva. Già in estate il francese era stato accostato a club come Valencia, Marsiglia e Galatasaray.